due serate |
Altre News
/
Eventi
/

Da Cervasca con forza e coraggio il “no” alla violenza sulle donne

5 dicembre 2023 | 14:25
Share0
Da Cervasca con forza e coraggio il “no” alla violenza sulle donne
Un momento di una delle due serate

“Bisogna educare al rispetto, alla conoscenza dell’ altro e sensibilizzare sempre”

Due serate ricche ed emozionanti si sono tenute a Cervasca il 24 al salone polivalente e il 30 novembre al centro d’incontro per dire con forza e coraggio “No alla violenza sulle donne“. Tanti gli interventi e le informazioni da parte di Amministratori di Comuni diversi, dalla Consigliera Provinciale Simona Giaccardi, dal Direttore del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, dalla responsabile dell’ Anpi di Cuneo Ughetta Biancotto.

“Bisogna educare – si legge in una nota degli organizzatori – al rispetto, alla conoscenza dell’ altro e sensibilizzare sempre. La violenza purtroppo è ancora presente ovunque, anche sul territorio cuneese, ma le donne devono riuscire a dire basta, non devono subire violenze fisiche, psicologiche, economiche; possono chiedere aiuto ad un’ amica, all’ assistente sociale, al medico, ai centri antiviolenza, alle forze dell’ordine, al numero di pubblica utilità 1522. Ora grazie al Soroptimist International Club di Cuneo le stanze in questura e dai carabinieri sono più accoglienti e adatte per denunciare questa delicata situazione.

È stata inoltre presentata l’esperienza dell’assessora Nadia Martini presente a Cuneo, a Parigi e a Roma agli eventi organizzati dalla Resistenza iraniana per testimoniare la vicinanza del Comune di Cervasca al popolo iraniano. Il dottor Khosro Nikzat e Elham Nikzat hanno illustrato e testimoniato le atrocità che in Iran uomini e donne vivono ogni giorno, ma non smettono di lottare per la libertà e la democrazia con la leader Maryam Rajavi per mettere al centro i diritti umani. Lodevoli i canti e le letture di riflessione ascoltati con interesse ed emozione dal pubblico.

Interessanti i libri che il gruppo lettura ha presentato per conoscere meglio la situazione iraniana: ” Leggere Lolita a Teheran” e ” Donna Vita Libertà”. Tutti noi dobbiamo essere in rivolta contro la violenza, non dobbiamo accettarla, dobbiamo cercare la libertà affinché non resti un sogno, ma presto si raggiunga ovunque, anche in Iran.