Cuneo, animalisti contro la carrozza di Illuminatale. I cocchieri: “amareggiati”

“Gentile esercente, come ogni anno, in occasione dei festeggiamenti natalizi, hai dato il tuo contributo per rendere più piacevole a grandi e piccini “andare a spasso” in Via Roma.
Tra le iniziative c’è una carrozza trainata, per tutta la durata del giorno, da due cavalli. Tutti sembrano divertirsi nel salirci su, grandi e piccini, tutti… tranne i cavalli. Loro sono costretti a faticare per ore e ore. Fatica e quindi sofferenza. Una fatica e una sofferenza non necessarie al godimento dell’atmosfera natalizia, del sorriso dei bambini della soddisfazione dei grandi.
Lo testimoniano alcune iniziative volte a sostituire i cavalli con mezzi meccanici, che hanno l’indubbio pregio di non stancarsi e non soffrire, e che conservano un certo qual fascino “retrò”“. E’ il testo integrale di un volantino diffuso nei giorni scorsi ai commercianti cuneesi da attivisti animalisti in relazione alla presenza della carrozza con i cavalli presente al tradizionale “IllumiNatale” cuneese.

“Siamo amareggiati per quanto accaduto – la risposta di Adamo e Cristina del Circolo Equi Maresco, che gestiscono la carrozza. – Negli anni più volte gli animalisti ci hanno accusato di sfruttamento dei nostri cavalli, molte volte abbiamo provato a confrontarci rendendoci poi conto che magari conoscono meglio la situazione di gatti e cani, un po’ meno quella dei cavalli. “Gli animali nascono liberi e devono vivere come tali” ci sentiamo ripetere. Forse non sanno che un cavallo in natura se è molto fortunato può vivere circa 10 anni mentre in maneggio, curato al momento del bisogno, arriva anche a 25. Siamo spiaciuti per questo volantinaggio rivolto principalmente ai commercianti con false informazioni perché non è vero che con la quota con cui loro contribuiscono alla manifestazione vanno a fornire il foraggio per animali sfruttati. Ogni settimana abbiamo controlli periodici da parte dei veterinari dell’Asl pertanto se fosse un esperto a dirci che il cavallo non può trainare la carrozza saremmo i primi a tutelarlo. Spiace perché in casi come questi non esser informati può causare danno a chi da anni mette il benessere animale al primo posto. Detto questo vi aspettiamo sabato e domenica per assaporare l’atmosfera natalizia a bordo della nostra carrozza”.”