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Cantiere del Tenda, Granda in Azione: “Preoccupanti le criticità che stanno emergendo”

11 dicembre 2023 | 11:31
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Cantiere del Tenda, Granda in Azione: “Preoccupanti le criticità che stanno emergendo”

Daalla sezione provinciale del partito di Carlo Calenda esprimono massima preoccupazione per i nuovi ritardi dell’area, espressa soprattutto dal consigliere comunale di Limone Piemonte Nicolò Musso.

Da giorni si discute di nuovi ritardi per il cantiere del Tenda. “È preoccupante sentire delle criticità che stanno emergendo che porteranno, inevitabilmente, un ritardo nei lavori, specialmente con la presenza di infiltrazioni in galleria” dichiarano in una nota ufficiale gli esponenti di Granda in Azione.
 “Intendiamo ringraziare l’amministrazione provinciale, con il consigliere provinciale Pellegrino,  per il sopralluogo che è stato organizzato insieme al Comitato di monitoraggio, composto dai sindaci di Limone, Robilante, Vernante, Roccavione, Borgo e Cuneo, e per l’attenzione che mostra costantemente verso questo territorio e questa infrastruttura di fondamentale importanza per l’indotto economico, commerciale e dei trasporti dell’intera nostra provincia. Mostriamo, altresì, grande preoccupazione, sulle tempistiche e sul termine dei lavori, a causa di nuove criticità che continuano a emergere e alle infiltrazioni d’acqua continue che vengono riscontrate”.
“La presenza dell’ispettore ministeriale Daniele Pietrosanti e la partecipazione delle autorità locali sono passi importanti per affrontare la situazione” afferma Nicolò Musso di Granda in Azione e Consigliere Comunale di Limone Piemonte. Prosegue Musso: “Sarà fondamentale monitorare da vicino le azioni intraprese dalle autorità e dall’ispettore per risolvere le criticità nel cantiere. Potrebbe essere utile chiedere aggiornamenti regolari alle autorità competenti o all’impresa responsabile per ottenere informazioni più dettagliate sulle azioni intraprese per superare le sfide. Mantenere un dialogo aperto potrebbe fornire maggiore chiarezza sulla situazione e sulle misure adottate per rispettare la data di completamento prevista per giugno 2024. È evidente che ci siano preoccupazioni concrete riguardo a possibili ulteriori ritardi nei lavori del tunnel di Tenda. La gratitudine verso il governo per la nomina dell’ispettore riflette la speranza di ottenere il rispetto del cronoprogramma. Mantenere l’unità e la presenza del territorio è essenziale per affrontare le sfide e lavorare insieme verso il raggiungimento degli obiettivi. Resta da sperare che le azioni intraprese dall’ispettore contribuiscano a superare le difficoltà e a garantire il completamento dell’infrastruttura secondo il programma stabilito. Azione resterà a fianco del territorio per monitorare e garantire una voce forte e presente”.