Le previsioni meteo in provincia di Cuneo da venerdì 3 a domenica 5 novembre

Care lettrici e lettori di CN24, buongiorno e bentrovati al bollettino meteo della provincia di Cuneo. Drammatiche le immagini in arrivo dal fiorentino, non ci sono parole e vanno in netto contrasto con quelle splendide delle Alpi imbiancate. Il cuneese è stato tutto sommato fortunato finora e speriamo si continui in questo solco. Alcuni bacini idrografici della Granda nelle Alpi Marittime hanno però pagato un prezzo piuttosto salato in termini di danni nel mese scorso e gli accumuli registrati dalla stazione del Chiotas ci dicono che i millimetri caduti sono stati davvero tanti: oltre 450 da metà ottobre. Domani nel tardo pomeriggio e notte su domenica saremo probabilmente interessati dall’ultimo vagone di questo generoso treno perturbato, prima di una pausa anticiclonica di qualche giorno. La perturbazione si muoverà in seno alla tempesta Domingus, che segue a pochi km di distanza Cirian, quella che in Toscana ha causato i danni di ieri. In uscita da Terranova però c’è già una nuova depressione extratropicale, la cui pressione è prevista nuovamente scendere a 950 hPa (un valore importante) entro la settimana prossima. Sarà un elemento da valutare con grande attenzione. Siamo sostanzialmente passati da 3 anni di sonno atlantico ad un suo risveglio decisamente ‘incazzato’, concedetemi il termine vernacolare.

Oggi, venerdì 3 novembre. Cielo sereno al mattino, poi coperto; altri generosi spazi di sereno in nottata. Vento scarsamente significativo, con qualche raffica sui crinali montuosi, dove ieri ha infuriato la tempesta. Temperature in diminuzione.

Sabato 4. Cielo frammentato con occhiate di sole al mattino, poi in rapida copertura. Nuove precipitazioni sono attese dal tardo pomeriggio. Saranno nevose in  tra Marittime e Graie solo in un primo momento, perché poi il richiamo meridionale porterà lo zero termico al di sopra dei 2600 metri. Pianura nuovamente ‘a secco’ col grosso (circa 60 mm) nuovamente ad appannaggio delle Alpi Marittime e valli sottostanti. Vento di burrasca in nottata sui crinali alpini, con ricaduta favonica in valle e conseguente effetto asciugatura delle precipitazioni fino ai minimi pianeggianti. Temperature in diminuzione.

Domenica 5. Cielo sereno, cumuli in montagna per grande residuo umido. Burrasca di ponente o mistral in uscita dalla catena alpina occidentale in estensione alla relativa pedemontana. Attenuazione in serata. Temperature in generale sensibile aumento le massime anche per l’effetto foehn. Bello anche nei giorni successivi, ma senza disturbi del vento.

Bene, per oggi è tutto, io vi saluto e rimando a lunedì mattina. Buon fine settimana.