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I magneti della Straconi realizzati dall’Oasi Giovani di Savigliano

6 novembre 2023 | 10:31
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I magneti della Straconi realizzati dall’Oasi Giovani di Savigliano

Per il secondo anno consecutivo i gadget che verranno distribuiti durante la classica cuneese sono stati realizzati dall’associazione assieme ai ragazzi disabili dell’Ashas.

Per il secondo anno, anche nell’edizione 2023 della Stracôni, in programma domenica 12 novembre a Cuneo, ci sarà un pizzico di Savigliano. Svariate migliaia di magneti che i partecipanti troveranno nel pacco gara la mattina della corsa sono stati preparati da Oasi Giovani e dai ragazzi dell’Ashas, associazione che si occupa di ragazzi con disabilità.

L’ente benefico saviglianese ha preso parte alle operazioni di imbustamento coinvolgendo le madri della comunità “Sergio Cravero” e la sartoria sociale “Oasi del cucito”. Inoltre, Oasi Giovani ha acquistato dal Comitato Stracôni un centinaio di pettorali che è possibile trovare presso la sartoria di via Garibaldi. Un’amicizia, quella tra Oasi e il comitato della Stracôni, nata e proseguita in occasione di altre manifestazioni sul territorio. Come, ad esempio, il Fitwalking solidale di Busca, in cui le sarte di “Oasi del cucito” avevano realizzato delle coperte per i partecipanti.

«La collaborazione con Oasi Giovani – spiega Fabrizio Giai, presidente della Stracôni – rientra pienamente nel senso della nostra corsa non competitiva, che ha una finalità benefica. Siamo alla 40ª edizione, e ogni anno il ricavato dei pettorali viene devoluto a scuole e associazioni del territorio. Ci piace l’idea che la solidarietà sia presente anche nelle fasi preparatorie dell’evento».

«Siamo molto felici che questa collaborazione tra il nostro ente ed un evento come la Stracôni torni a rinnovarsi – commenta il presidente di Oasi Giovani Gianfranco Saglione –. Ancora una volta abbiamo voluto coinvolgere nel progetto anche l’Ashas, perchè più realtà benefiche saviglianesi potessero lavorare insieme dando ciascuna il proprio contributo». «L’auspicio – aggiunge – è che sempre più la sartoria possa aprirsi al territorio (provinciale, in questo caso) e ai grandi eventi che vengono organizzati».