da non perdere |
Società
/

Bra, un reading musicale per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

17 novembre 2023 | 11:10
Share0
Bra, un reading musicale per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
Dove crescono le rose - Bra
Bra, un reading musicale per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
Bra, un reading musicale per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

L’evento, intitolato “Dove crescono le rose”, si terrà dalle ore 18 di sabato 25 novembre 2023. Altri appuntamenti realizzati nell’ambito di questa ricorrenza nelle giornate del 22 e del 24 novembre.

Si svolgerà nel centro della città la manifestazione organizzata dal Comune di Bra, tramite la Consulta Pari Opportunità, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne: a partire dalle ore 18 di sabato 25 novembre 2023, in via Vittorio Emanuele, avrà luogo il reading musicale “Dove crescono le rose”. Nel corso dell’evento si alterneranno parole e voci di donne per raccontare le conseguenze di questo fenomeno attraverso il linguaggio della musica, con le canzoni cantate dal gruppo Evelyn Tree che verranno lette e commentate dal gruppo teatrale “Il fazzoletto rosso”. Tra i brani in scaletta, “Four Women” di Nina Simone, un atto d’accusa contro la narrazione troppo semplificata attraverso cui le donne nere vengono descritte nella cultura popolare americana, “Behind the Wall”, con cui Tracy Chapman tratta il tema della violenza domestica e “Colpo di pistola” di Brunori Sas, la storia di una relazione tossica. Interverranno Agata Comandè, presidente della Consulta per le Pari Opportunità, Flavia Cigliutti, regista e Simona Moretto, speaker di Radio Braontherocks. L’evento è organizzato in collaborazione con Il fazzoletto rosso, l’Associazione Culturale BrArte e Radio Braontherocks.

L’Amministrazione sostiene inoltre varie iniziative realizzate nell’ambito di questa ricorrenza: venerdì 24 novembre alle 21, al Polifunzionale G. Arpino di Bra è in programma una serata dedicata a capire dove questo fenomeno affondi le sue radici, con la presentazione di due dei più recenti saggi di Mirella Serri, docente di Letteratura moderna e contemporanea e giornalista: “Uomini contro. La lunga marcia dell’antifemminismo italiano” e “Mussolini ha fatto tanto per le donne. Le radici fasciste del maschilismo italiano”, entrambi editi da Longanesi. Ripercorrendone la biografia, Serri si sofferma sull’ostilità antifemminile di Mussolini, che inaugurò di fatto il maschilismo di Stato che ancora oggi continua a condizionare il nostro tessuto culturale. Verranno affrontate anche le contraddizioni del secondo dopoguerra: durante la Resistenza, le donne avevano militato nei Gap partigiani, rischiando la vita con loro. Eppure, quando si ritrovarono a occupare una poltrona in Parlamento, gli stessi uomini che avevano beneficiato delle capacità delle donne impegnate a combattere contro i fascisti, abbandonarono gli ideali di uguaglianza di genere e operarono varie forme di ostruzionismo che limitarono la presenza femminile in politica. L’incontro è organizzato da ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Scuola di Pace “Toni Lucci” e la Consulta per le pari opportunità.

Sempre al Polifunzionale, mercoledì 22 novembre alle 20,45 è in programma il terzo incontro della rassegna “Conoscere per capire”, promossa dallo SPI CGIL di Bra. Questo appuntamento si svolgerà a partire dal saggio “Capelli. Una storia per immagini”. Insieme all’autrice Serena Fumero, museologa e storica dell’arte, verrà ripercorsa la storia dei capelli in quanto simbolo di bellezza, forza e fragilità, in un viaggio nel tempo e nello spazio attraverso dieci tra le raffigurazioni pittoriche e scultoree più rappresentative di ogni epoca. La ricerca rientra all’interno de “Le incredibili storie”, un progetto di narrazione di episodi legati al mondo dell’arte curato dall’autrice sin dal 2011. Interverranno l’artista iraniana Bahar Heidarzade e Daniela Siracusa dell’associazione Mai + Sole, centro costituito da un gruppo di volontarie formate per ascolto e accoglienza delle donne, dei bambini e delle bambine che si trovano in situazione di violenza, portando aiuto nell’emergenza.