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Anche alla Granda piacciono le Comunità energetiche rinnovabili

26 novembre 2023 | 17:52
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Anche alla Granda piacciono le Comunità energetiche rinnovabili
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Anche alla Granda piacciono le Comunità energetiche rinnovabili
Anche alla Granda piacciono le Comunità energetiche rinnovabili

A Moretta il ministro Pichetto ne ha spiegato i vantaggi. Graglia (FI): “Il provvedimento adotta misure vantaggiose per i nostri piccoli Comuni”

Il ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin ha scelto Moretta per il suo primo incontro pubblico dopo il via libera della Commissione europea al decreto italiano di incentivazione alla diffusione dell’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.

“Siamo di fronte a una svolta, a una nuova fase storica nel rapporto tra cittadini ed energia”, ha spiegato il ministro piemontese davanti ad una sala gremita di cittadini, imprenditori ed amministratori. “Il modello Italia – ha sottolineato soddisfatto Pichetto – è apripista in Ue. Ora le Comunità energetiche rinnovabili potranno diventare una realtà diffusa nel Paese, sviluppando le fonti rinnovabili e rendendo finalmente il territorio protagonista del futuro energetico nazionale”.

“È grazie all’attenzione verso il nostro territorio e alla loro presenza in momenti così importanti per il nostro Paese, dei ministri piemontesi, come Pichetto Fratin, che la Granda sente Roma meno lontana”, ha spiegato Franco Graglia, vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte, promotore dell’incontro.

“Nella sua unicità, il provvedimento italiano – ha aggiunto Graglia – prevede una misura molto importante per il Piemonte tutto ed il Cuneese in modo particolare, territorio dai molti piccoli campanili. È infatti previsto per le Comunità realizzate nei comuni sotto i 5.000 abitanti, un contributo a fondo perduto fino al 40% dei costi ammissibili in relazione all’investimento effettuato per realizzare un nuovo impianto o per potenziarne uno esistente. Questa misura è finanziata con 2,2 miliardi dal PNRR, con l’obiettivo di realizzare una potenza complessiva di almeno 2 Gigawatt”.

“Molti enti, amministratori, imprenditori della provincia di Cuneo hanno già manifestato il loro interesse – ha concluso il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia – e, come sempre, noi siamo a disposizione per ogni informazione. Ringrazio il sindaco di Moretta Giovanni Gatti per averci ospitato e l’onorevole Claudia Porchietto, moderatrice di eccezione del convegno, per la sua disponibilità”.