I lavori per la nuova dialisi dell’ospedale di Saluzzo sono al nastro di partenza

“I lavori per la nuova dialisi dell’ospedale di Saluzzo sono al nastro di partenza”. E’ quanto affermato nell’incontro di stamane, giovedì 19 ottobre, dal ministro della Sanità della Regione Piemonte Luigi Icardi.

Il cantiere di quest’opera, tanto attesa dal territorio, aprirà il 1° dicembre ed entro maggio del prossimo anno il Saluzzese potrà contare su un incremento del 50% dei posti letto per dialisi, passando dagli attuali 8 a 12 e coinvolgendo 27 Comuni.

In provincia di Cuneo ci sono 3 strutture complesse di nefrologia e dialisi (Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, ASL CN1 e ASL CN2) e 5 centri di emodialisi ospedaliera oltre a due degenze (Santa Croce e Verduno).

Dopo i lavori a Saluzzo e la riorganizzazione prevista nell’Area Sud con l’apertura di un centro dialisi a Mondovì, i posti letto complessivi passeranno da 111 a 130, con un incremento tutto a favore dell’Asl Cn1, dove le esigenze sono maggiori.

“Il potenziamento del Centro Dialisi di Saluzzo è un importante intervento che rientra nel progetto di riqualificazione previsto dell’attuale ospedale. I posti letto passeranno da 8 a 12 mentre i pazienti che sarà possibile ospitare da 32 a 48. Inoltre verrà anche potenziata la dialisi domiciliare per rendere le cure maggiormente accessibili. La Regione Piemonte conferma quindi il proprio impegno verso la sanità territoriale saluzzese nell’adeguare e ammodernare la struttura ospedaliera esistente secondo le esigenze dei cittadini” il commento del consigliere regionale saluzzese Paolo Demarchi presente all’incontro.