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Chiara Gribaudo contro la gestione delle ferrovie piemontesi da parte della giunta Cirio

27 ottobre 2023 | 11:01
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Chiara Gribaudo contro la gestione delle ferrovie piemontesi da parte della giunta Cirio

La vicepresidente nazionale del Partito Democratico commenta il rapporto annuale di Legambiente che consegna al Piemonte la maglia nera per quanto riguarda le tratte soppresse e la gestione del fenomeno del pendolarismo.

È un commento durissimo quello pubblicato dalla vicepresidente nazionale del Partito Democratico Chiara Gribaudo in merito alla gestione delle ferrovie piemontesi da parte della giunta Cirio. La deputata di Borgo San Dalmazzo ha infatti commentato senza mezzi termini il report pubblicato da Legambiente sulle infrastrutture ferroviarie nel nostro Paese. Ecco le sue parole.
“Il rapporto annuale di Legambiente sulla condizione delle infrastrutture ferroviarie in Italia è impietoso nei confronti del Piemonte e non lascia spazio ai dubbi: anche sui trasporti la Giunta Cirio ha fallito. La linea Novara-Biella-Santhià è tra le 10 peggiori del Paese, negli ultimi 5 anni il servizio si è ridotto del 15% e nel weekend è addirittura dimezzato. Sulla Ivrea-Torino spesso i passeggeri non vengono fatti salire perché i vagoni sono troppo pieni, per andare a lavorare nel capoluogo ci vogliono più di due ore dopo il taglio dei treni diretti. Per non parlare della Cuneo-Ventimiglia-Nizza, che dovrebbe essere rinforzata in attesa del tunnel del Colle di Tenda e invece continua a subire rinvii su rinvii, e dei “treni per la neve”. L’elenco sarebbe lunghissimo.
È incredibile, poi, che in Piemonte, una Regione ad altissima industrializzazione, il 27% delle linee ferroviarie non siano ancora elettrificate. Chi si sposta per lavoro viene umiliato, per non parlare dell’impatto ambientale della fuga dei pendolari, con il ritorno al mezzo privato, in uno dei territori più inquinati d’Europa. La destra ha, di fatto, svuotato il trasporto pubblico. Lo ha fatto con scelte sbagliate a livello regionale, e con tagli lineari e secchi a livello nazionale. Ora Cirio sostiene che vuole “rilanciarlo”: se ne accorge a pochi mesi dalle elezioni, guarda caso. Basta propaganda, spegniamo TeleCirio. Serve un cambio di passo. Il Piemonte futuro si costruisce anche dall’efficienza delle sue infrastrutture, abbandonate da cinque anni di pessimo governo“.