Nasce il riconoscimento “Prodotto Parco Monviso”

25 settembre 2023 | 14:55
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Nasce il riconoscimento “Prodotto Parco Monviso”

Un sigillo per i prodotti agroalimentari del territorio: la presentazione venerdì 29 settembre al Monastero della Stella di Saluzzo

Nasce il riconoscimento “Prodotto Parco Monviso”. Un “sigillo” che accompagnerà le produzioni agroalimentari del territorio: ortofrutta, formaggi e latticini, carni e salumi, pane, miele, erbe aromatiche e officinali, dolci, vini. La presentazione si terrà venerdì 29 settembre a Saluzzo, al Monastero della Stella sede della Fondazione Crs, con una tavola rotonda a partire dalle 16.30.

Osserva il presidente del Parco, Dario Miretti: “L’iniziativa intende garantire i consumatori sulla provenienza dei prodotti dai 14 Comuni compresi nell’area che dalle testate delle valli Po e Varaita arriva alla pianura saluzzese e torinese di Villafranca Piemonte. È un insieme di regole di rispetto e di sostenibilità ambientale nell’ottica di dare valore alle produzioni tradizionali locali”.

Attraverso la redazione di un regolamento si sono definite le norme per l’assegnazione, il mantenimento e il rinnovo del riconoscimento “Prodotto Parco Monviso”, che avrà la durata di tre anni. I produttori aderenti potranno utilizzare il logo appositamente studiato sulle confezioni ed etichette dei loro prodotti agroalimentari secondo le indicazioni stabilite.

Sottolinea ancora il presidente Miretti: “Raccogliamo il frutto di due anni di lavoro che hanno visto il Parco del Monviso protagonista nella tutela ambientale e delle biodiversità, e promotore di un progresso qualitativo delle attività economiche locali, a cominciare dalle principali filiere agricole. È un primo traguardo significativo a vantaggio di un territorio unico, ricco di eccellenze”.

Il bianco della montagna (il Monviso), il blu del fiume (il Po), il verde-marrone per rappresentare i terreni e le coltivazioni. Sono i colori del logo che accompagna il riconoscimento “Prodotto Parco Monviso”.

Dopo i saluti istituzionali affidati a Mario Anselmo, presidente della Fondazione Crs e a Dario Miretti, presidente dell’Ente di Gestione delle Aree protette del Monviso, illustrerà l’iniziativa Enrico Surra, l’agrotecnico e auditor che ha curato il progetto. Seguiranno gli interventi di Francesca Neberti, assessore alle attività produttive del Comune di Saluzzo (Le eccellenze agroalimentari perno dell’economia locale); Carlo Lingua, Ceo di Rk Growers (Produzione e valorizzazione del prodotto: il case history ortofrutta); Maria Lodovica Gullino, docente dell’Università di Torino, presidente Coltiva-To Festival dell’agricoltura (Prodotto buono, sano e sostenibile: il fattore ambientale); Sebastiano Sapino, Ceo di Prestofresco spa (Commercio, marketing e rapporto con i consumatori); Elio Ragazzoni, direttore di InForma, Maestro assaggiatore e Sommelier (Qualità e gusto del territorio: il prodotto riconoscibile); Agostino Bottano, sindaco di Villafranca Piemonte (La riva torinese del Parco). Conduttore il giornalista Fiorenzo Cravetto.

Osserva il progettista Surra: “Attraverso la redazione di un regolamento si sono definite le norme per l’assegnazione, il mantenimento e il rinnovo del riconoscimento “Prodotto Parco Monviso”, che avrà la durata di tre anni. I produttori aderenti potranno utilizzare il logo appositamente studiato sulle confezioni ed etichette dei loro prodotti agroalimentari secondo le indicazioni stabilite”.

Il “sigillo” verrà riconosciuto su richiesta alle produzioni agroalimentari dei 14 Comuni inseriti nell’area del Parco: ortofrutta e trasformati, formaggi e latticini, carni e salumi, pane, miele, erbe aromatiche e officinali, dolci e vini che già godono delle certificazioni contemplate dal regolamento.

Precisa il presidente del Parco Dario Miretti: “Il riconoscimento, che intende garantire i consumatori sulla provenienza dei prodotti, in futuro potrà essere esteso ad altre attività economiche, riferite in particolare all’accoglienza e al turismo, guardando in prospettiva al più ampio territorio compreso nella Riserva della Biosfera Mab Unesco del Monviso“.