“MIAC sta per diventare centro smistamento migranti della nostra Provincia?”

Si parlerà anche di M.I.A.C., e dell’utilizzo di quell’area, nel consiglio comunale in programma oggi (martedì 12 settembre) a Cuneo. A portare l’argomento in Sala Consiliare un‘interrogazione del consigliere di minoranza Beppe Lauria.

Ricordando come “nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale e/o di una commissione consiliare, a margine dei lavori si è discusso dell’eventualità che presso il M.I.A.C. potesse esser realizzato un centro di smistamento dei migranti assegnati dal Governo alla nostra provincia”, e che “in occasione della discussione di cui sopra la sindaca dichiarò NON esserci questa possibilità alla luce, anche, del fatto che la superficie di cui si trattava oltre che essere “nudo asfalto” non aveva nessuna copertura e che comunque nessuna richiesta, in tal senso, era pervenuta dalla società M.I.A.C.”; Lauria chiede alla sindaca se davvero tale area sia in predicato di diventare il centro di smistamento migranti della nostra Provincia “con evidenti, probabili, ulteriori problemi sociali e logistici”.

In caso affermativo, il consigliere  chiede inoltre “chi abbia autorizzato tale decisione ed in che termini; per quale motivo una simile situazione sia stata tenuta coperta da segreto; come si pensa di poter ovviare ai problemi di matura igienico-sanitari, sociali ecc. comunque legati a situazioni di forti concentrazione unitamente a problemi di tipo amministrativo-ispettivo ricadente sulle forze dell’ordine presenti sul territorio (se da un lato, spesso, si sottolinea la carenza di organico, come pensiamo che tale organico possa rispondere in maniera efficiente ed efficace a tale straordinaria situazione).