Limone Piemonte piange il ristoratore Giovanni Bottero

Giovanni Bottero, 73 anni, è mancato all’ospedale Santa Croce domenica 10 settembre.

In molti ricorderanno la sua storia venuta alla ribalta a fine 2016. Dopo il terremoto dell’ottobre 2016 Giovanni e la moglie Giuliana lanciarono un appello su Facebook ai ristoratori del centro Italia. Offriva il suo ristorante “Il Girasole” nel vallone San Bernardo di Limone Piemonte ormai chiuso da un anno dopo la ricerca, vana, di un gestore.

Così si incrociarono le vite di Giovanni e Giuliana con Enrico e Veronica che avevano perso casa e il ristorante “Barcollo” a Torrita, 6 km da Amatrice. E così nel marzo del 2017 il trasferimento di Enrico e Veronica, con le loro figlie, proprio qui dove ancora oggi mandano avanti il locale.

Queste le parole commoventi che Veronica ha rivolto a Giovanni in un post su Facebook: “Ciao Giovanni, ci hai lasciato soli, noi che avevamo bisogno di te per un consiglio, un’assistenza. Quante volte ti ho chiamato per i fuochi che non funzionavano, i termosifoni che non partivano oppure per tenere compagnia a mio padre o alle ragazze che ti adorano. Ci mancherai, soprattutto perché sei stato per noi un vero nonno. Tu e Giuliana ci avete salvato la vita offrendoci una nuova occasione per vivere, dopo il terremoto siete state le persone più accoglienti e generose. Ti ringrazierò a vita per quello che hai fatto per noi e che comunque continui a fare. La tua Giuly cercheremo di aiutarla noi. Hai pensato a lei e a tutti noi fino all’ultimo. Riposa in pace e vegliaci da lassù”.

Oltre alla compagna Bottero lascia i figli Dario con Barbara, Agnese con Benjamin, i fratelli, la sorella e i nipoti.