Il cuneese Gabriele Rigaudo conquista la Mass Start in classico sul Cermis

Nella giornata conclusiva della Coppa del Mondo di Skiroll 2023 di ieri, domenica 10 settembre, la sfida tra gli atleti si è spostata, partendo da Ziano di Fiemme e concludendo sull’Alpe del Cermis, con la Mass Start in classico di 13km. Ad aprire la giornata sono stati gli uomini junior, con una gara abbastanza equilibrata fino a quando la salita non ha sfaldato il gruppo, lasciando soli in testa un gruppetto di soli 4 atleti.

La vittoria è andata al piemontese Gabriele Rigaudo (Fiamme Oro), cresciuto nello sci club Alpi Marittime, che in 43’08”2 precede di un’incollatura, soli 8 decimi, Carlo Cantaloni. Alle loro spalle due kazaki che si contendevano nella giornata conclusiva, nel gran finale, la Coppa del Mondo. A spuntarla per il gradino più basso del podio, con solo 1”2 alla spalle di Rigaudo, è stato Dastan Kalibekov.

“La gara è stata dura – ha dichiarato il cuneese al termine della gara – Ci tenevo a fare bene, anche se non mi aspettavo di vincere ed è stata una piacevole sorpresa, soprattutto in volata quando ho tirato fuori il meglio”.

Tra i senior masachile vittoria del kazako Vlasislav Kovalyov davanti agli azzurri Tommaso Dellagiacoma, che con il secondo posto porta a casa la coppa del mondo generale, e Matteo Tanel, giunto terzo. Il cuneese Emanuele Becchis, vincitore della coppetta di specialità sprint, è rimasto con il gruppo di testa fino a quando non è iniziata la dura salita al Cermis. Il bovesano chiude al 18° posto.

Al femminile, arriva la vittoria sorprendente di Maria Gismondi, che dopo assersi aggiudicata la vittoria della Mass tra le junior nella giornata di venerdì, si impone anche tra le senior, in format sicuramente a lei molto congeniale con la salita come suo punto forte. La romana non ha disatteso le aspettative e ha tagliato per prima il traguardo in 48’28”6 davanti alla svedese Linn Soeskar e all’azzurra dell’UnderUp Maria Eugenia Boccardi. La cuneese Elisa Sordello chiude all’11° posto.