A Cuneo torna il festival Paesaggi con una grande mostra en plein air

16 agosto 2023 | 13:01
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A Cuneo torna il festival Paesaggi con una grande mostra en plein air

Organizzato dall’associazione FormicaLab, porta in città oltre venti autori con lavori da tutta Europa per documentare e raccontare il paesaggio contemporaneo. Sabato 2 settembre Solo Live di Cristiano Godano.

Cuneo. Dopo l’edizione zero, Paesaggi torna e si trasforma allargando la sua indagine sul paesaggio contemporaneo a tutta Europa. E per farlo l’associazione FormicaLab, ideatrice e organizzatrice del festival, che quest’anno si declina nel tema Affinità e divergenze, ha deciso di coinvolgere l’intera città con una grande mostra en plein air con lavori fotografici da tutta Europa e una ventina di appuntamenti gratuiti per intrattenersi, parlare, confrontarsi e continuare l’esplorazione insieme ad esperti, docenti universitari, giornalisti e fotografi.

Sabato 2 e domenica 3 settembre si potrà seguire un percorso alla scoperta di più di 300 fotografie e oltre venti autori lungo l’altipiano cuneese, che raccontano paesaggi e atmosfere da tutta Europa, con un occhio sempre attento all’indagine e alle tematiche ambientali. Paesaggi porta così a Cuneo la tradizione della poster art, con affissioni esterne in luoghi pubblici e privati. Gli autori sono stati selezionati dal comitato scientifico – riunito da FormicaLab e presieduto da Rosy Santella, photo editor web di Internazionale – che ha inoltre individuato un fotografo che avrà la possibilità di mettere a frutto il suo lavoro in una residenza artistica nel corso del 2024, un’occasione per restituire al territorio un’esperienza autoriale. Il fotografo selezionato sarà annunciato nel corso dell’inaugurazione di | Paesaggi | in programma venerdì 1° settembre dalle 18 allo Spazio Varco di Cuneo.

Inoltre incontri, momenti di confronto, musica e riflessione. Dislocati per la città ci saranno diversi appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, con numerosi ospiti: tra loro il docente universitario di Geografia Mauro Varotto, il divulgatore scientifico Piero Bianucci, l’archeologo e travel blogger Andrea Angelucci e il fotografo del collettivo Terra Project Simone Donati. Due gli appuntamenti serali: sabato 2 settembre dalle 21 al Cuneo Canoa alle Basse di Stura ci sarà il suggestivo Solo Live di Cristiano Godano. Il cantautore e musicista cuneese, leader dei Marlene Kuntz, porterà in un’inedita location la sua musica, in un concerto intimo e imperdibile. L’evento è gratuito. Domenica 3 settembre, invece, alle 21, allo Spazio Varco torna il fotografo e reporter Luca Nizzoli Toetti, già ospite nella passata edizione, con il reading «Quasi Europa».

Oltre venti autori in diciotto location della città. I fotografi sono stati individuati grazie ad una open call europea e successivamente selezionati da un comitato scientifico creato per l’occasione da FormicaLab e presieduto da Rosy Santella, photo editor web di Internazionale. Il comitato – composto da Pietro Vertamy (FormicaLab), Cristina Clerico (assessora alla Cultura del Comune di Cuneo), Alice Marini (Wsf Collective), Manuele Berardo (noau | officina culturale) e Cristian Ranallo (ass. Great Innova) – ha quindi svolto un lavoro di selezione tra numerosi portfolio arrivati da tutta Europa. FormicaLab ha deciso di non dare limiti alla creatività selezionando così lavori tra loro molto diversi per cifra stilistica, messaggio e modalità espressiva. Unica indicazione: i lavori fotografici devono raccontare e documentare il paesaggio del continente europeo.

Ecco gli autori in mostra con i relativi lavori: Gianluca Abblasio (Balaton, the Hungarian sea), Paesaggi Sensibili (Malmö), Ilaria Di Biagio (Omero nel Baltico), Emanuele Occhipinti (A’ Muntagna), Giulia Frigieri (Generazione vulcano), Tomaso Clavarino (Padanistan), Eleonora Pannunzi (Triland), Sabrina Ramacci (We are multitude), Francesco Conti (Topografia meridiana), Giorgia Dal Molin (Ho visto uomini), Alessandro Mallamaci (Un luogo bello), Baptiste Lignel (La guida botanica degli omicidi politici a Roma), Nicola Digirolamo (We are not an
island), Valentina Brancaforte (Paîs), Thomas Dryden (The byway), S. Clemente e C. Pardini (Limo), Michele Martinelli (Solvayland), Davide Curatola Soprana (Freie Mitte), Linda Acunto (Where feet don't touch the ground), Andrea Abello (One), Daniela Silvestri (Down by the river), Adam Bennett (Common Ground).