Una raccolta fondi per il rimpatrio della salma di Dabo Mahamadou

Dabo Mahamadou aveva 34 anni ed è mancato lo scorso venerdì 7 luglio in un incidente sul lavoro a Vignolo.

L’Associazione MiCò lo ha ricordato tra le/i protagonistə del documentario che realizzato qualche anno fa. Si intitolava Suitcase Stories, storie di viaggio e migrazione a Cuneo.

“Siamo in lutto, con il cuore pesante, incredulo, spezzato. Questa morte ci addolora, ci interroga, ci arriva dritta allo stomaco per l’amarezza del destino e delle sue traiettorie – scrivono – Dabo in Mali ha fatto, tra gli altri lavori, il cercatore d’oro, lo raccontava nel documentario, mentre aggiungeva altre tappe del suo percorso: la Libia, l’arrivo in Italia, l’accoglienza e il lavoro in Valle Grana, ormai una seconda casa, scevra di retoriche sull’inclusione e l’integrazione. Inevitabile pensare oggi alla sua famiglia, alle/ai suoi amici, a tutte le persone che hanno avuto la fortuna di incontrarlo. Cercatori di ori, di possibilità nuove, le vite delle persone che decidono di arrivare nel nostro paese richiedendo asilo, sono sospese, come quelle di tutti, ma su alcune sembra soffiare un vento più forte e ingiusto.”

Per questo l’associazione ha deciso di organizzare una raccolta fondi per il rimpatrio della salma. Per contribuire abbiamo il supporto degli amici e delle amiche di MiCò, di Pierre Enjalbert e di Remo e Marzia di Agripiola Lou Porti.

Ecco come aiutarci
IN CONTANTI:
presso BioEtik (Via Roma 98, Caraglio CN) oppure
presso la sede dell’Associazione MiCò (Via P.C. Boggio 30, Cuneo: contattare Elena 3401550604)

CON BONIFICO: Associazione MiCò APS
IBAN: IT49R0501801000000017157132
CAUSALE: contributo raccolta fondi per Dabo Mahamadou

CON SATISPAY: Micò APS.