Tunnel di Tenda, un altro inverno senza

Ieri si è tenuta la conferenza intergovernativa Italia Francia (CIG) sul tema del raddoppio del Tunnel di Tenda. Come già ampiamente annunciato, si profila un altro inverno di chiusura del traforo internazionale che collega la valle Vermenagna con la valle Roya e più in dettaglio l’Italia con la Francia. Se le cose andranno bene, il nuovo tunnel sarà inaugurato a giugno 2024 con singolo senso di marcia e semaforo che regola i flussi alternati, con attese di 20- 25 minuti come prima, dal 2008 e sino al 2020, quando la “Tempesta Alex” ha determinato la chiusura della strada.

In proposito il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi ha emesso una nota con la quale ha dichiarato che  «Le opere sul valico del Colle di Tenda devono essere completate, contenendo al massimo i tempi di realizzazione. I problemi fin qui emersi presuppongono un deciso cambio di passo nei prossimi mesi per riuscire a completare i lavori entro giugno 2024. I lavori proseguono nelle more della definizione dei costi che saranno analizzati nella prossima CIG insieme ai sindaci, con le opportune valutazioni per una apertura anticipata. Prosegue il dialogo con i rappresentanti francesi e, come concordato, la prossima CIG sarà convocata a Roma il 29 settembre». 

Sempre Rixi prosegue nel suo comunicato e dichiara che «Nei prossimi giorni sarà abbattuto finalmente il diaframma mentre, da subito, i cantieri aumenteranno la produzione. A settembre si chiuderanno gli accordi definitivi sul prosieguo dell’opera, compresa la seconda canna, e su tutto il tema ferroviario. A breve ci sarà la nomina di un ispettore ministeriale per vigilare al meglio sull’esecuzione dei lavori e il rispetto dei tempi».