Stasera il concerto inaugurale del Marchesato Opera Festival

7 luglio 2023 | 14:29
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Stasera il concerto inaugurale del Marchesato Opera Festival

Ad esibirsi l’ensemble spagnolo Musicantes

Questa sera, venerdì 7 luglio, alle ore 21 presso l’Antico Refettorio di san Giovanni, a Saluzzo si terrà il concerto inaugurale del Marchesato Opera Festival nella nuova e rinnovata Direzione Artistica affidata a Fabio Furnari e organizzata dalla Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo, in collaborazione con l’Associazione Gli Invaghiti ETS.

L’evento, dal titolo I Colori del Medioevo, vedrà impegnato l’ensemble spagnolo Musicantes.

Il programma proposto verterà sulla musica medievale dedicata al dialogo tra Cristiani, Musulmani e Sefarditi e rappresenta il primo degli 8 appuntamenti concertistici distribuiti durante il corso dell’anno, indicando una nuova visione per il Marchesato Opera Festival che verrà inserito nel circuito internazionale di Kalendamaya – Festival internazionale di Cultura e Musica Antica.

Un chiaro riferimento programmatico che verterà nella valorizzazione dell’importante storia della città di Saluzzo, con rimando al florido periodo storico ed artistico del Marchesato.

L’Ensemble Musicantes nasce dall’esigenza di approfondire la conoscenza e l’esecuzione della musica medievale e del primo Rinascimento.

Ha suonato al Festival Clásicos en Verano de la Comunidad de Madrid, Festival de Música Antigua de Alarcos, Ciclo de Música y Patrimonio de Teruel, Festival de la Ribagorza, Jornadas Medievales de Oropesa, Festival de Música Antigua y Sacra de Getafe, Ciclo Musica Nas Ruinas de Pontevedra, Festival Veranso en Cuenca, Festival Internacional de Música Antiga “Fora do Lugar” (Portogallo), Festival de Música Provincia de Palencia, Festival Almagro Enclave de Música, Festival de Música Antigua de Almodóvar del Campo, Muestra de Música Antigua Castillo de Aracena, Festival Internacional de Música Antigua de Soto del Real, Jornadas Musicales de Calatañazor, Festival Internacional de plectro de Alcalá de Henares e Manzanares el Real´s Castle, ottenendo sempre un’ottima accoglienza e ottime recensioni sia dagli specialisti della musica antica che il pubblico.

Gli strumenti utilizzati (citole, liuto medievale, liuto arabo, ribeca, salterio, percussioni, flauti, cornamuse, viella), sono riproduzioni di strumenti originali di questo periodo, ispirati all’iconografia spagnola, come il “Portico de la Gloria” della Cattedrale di Santiago de Compostela, la lastra dei Fratelli Serra del “Museo d’Arte della Catalogna”, ecc.

I suoi membri hanno una profonda esperienza nel campo della musica antica, lavorando con gruppi come il Gruppo Nuba, Capella Ministrers, Urueña Medieval Quartet, Eduardo Paniagua, Ana Alcaide, Kaléndula, ecc.

Il repertorio spazia dal Duecento al Quattrocento (musica monodica del Medioevo, polifonia dell’Ars Nova e primo Rinascimento) e consiste in “Cantigas de Santa Maria”, “Llibre Vermell de Montserrat”, danze francesi, inglesi e italiane, fughe, saltarelli, lamenti, ecc.

Ingresso libero e gratuito.