“Scuola media provvisoria di Busca: il disagio continua”

Scrive una mamma buschese anche rappresentante nel Consiglio Istituto del Carducci di Busca relativa alla situazione attuale del futuro polo scolastico.

“Scuola media provvisoria di Busca (nei moduli) in attesa di quella definitiva. Il disagio continua…..

Leggo il testo dell’interrogazione presentata dall’opposizione M5S all’ultimo consiglio comunale di Busca e la successiva replica del Sindaco.

Dati di fatto alla mano a fine giugno 2023: un’annata di buschesi ha passato quasi tutti e tre gli anni nella struttura a moduli in piazza Grande Torino; per i tempi di costruzione del nuovo complesso non è dato sapere la data effettiva di chiusura lavori; costi sforati del 25% circa.

Qualsiasi cittadino si posizioni sotto l’immensa struttura intravvede pochissime persone all’interno e materiali appoggiati da tempo ai diversi piani del plesso.

Rileggo la risposta scritta del Sindaco e….il disagio continua.

Ma se “la ditta appaltatrice… ha individuato entro la fine dell’anno la consegna al Comune dell’edificio per essere arredato” basteranno cioè luglio agosto settembre ottobre novembre e dicembre di quest’anno per terminare i lavori all’interno e all’esterno della struttura?

Sembra inverosimile davvero…

Poi quanto tempo ci vorrà al Comune per arredarlo? Poi quanto tempo implicherà l’ottenimento dei vari certificati di idoneità della struttura? Collaudo, VVFF, ASL, certificazioni varie essendo edilizia scolastica, ecc ecc ecc?

L’augurio è quello che non si voglia accelerare a tutti i costi per ovvi futuri fini elettorali (maggio/giugno 2024), che esulano totalmente dagli interessi del mondo scuola buschese.

All’atto della consegna delle chiavi il sito deve essere ultimato e sicuro, esente da anomalie che necessitino l’entrata di operai di qualsivoglia genere.

Ed il disagio generato da queste attese…..continua”

Lettera firmata