Fino al 30 settembre gratuito l’accesso alla Velostazione del Movicentro di Cuneo

5 luglio 2023 | 07:25
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Fino al 30 settembre gratuito l’accesso alla Velostazione del Movicentro di Cuneo

Sono poi previsti giornalieri a un euro e due modalità di abbonamento: mensile e annuale

Fino al prossimo 30 settembre l’accesso alla Velostazione di Cuneo inaugurata ieri(martedì 4 luglio) sarà gratuito, poi quando inizierà la fase a pagamento sono previsti biglietti giornalieri a 1 euro (validi 24 ore dal momento dell’acquisto) e due tipi di abbonamento: mensile a 9 euro, annuale a 85 euro (con riduzioni a 6 e 40 euro per convenzionati o titolari di abbonamento Tpl o ferroviario). All’interno della struttura, realizzata dal Comune di Cuneo e gestita dalla Bus Company Srl, sono disponibili gratuitamente una postazione di manutenzione per emergenze (gonfiaggio gomme, attrezzi vari, etc) e quattro postazioni di ricarica per bici elettriche. Utilizzare la Velostazione è molto semplice e non richiede nuovi dispositivi o applicazioni oltre a quelli già in uso: i possessori di tessera Bip con abbonamento valido potranno entrare e uscire automaticamente tramite tecnologia contactless. Chi è senza tessera Bip, invece, potrà accedere gratuitamente con lo smartphone dall’app Grandabus (menu/biglietteria/biglietti a tariffa fissa/Velostazione/giornaliero promozionale Velostazione Cuneo) tramite lettura ottica del QR code. È possibile anche richiedere il biglietto d’accesso alla Velostazione recandosi agli sportelli della nuova biglietteria unica del consorzio Grandabus, inaugurata anch’essa nei locali interni del Movicentro.

“La Velostazione si configura come il luogo adatto per lavoratori, studenti, turisti o semplici cittadini che vogliono tenere parcheggiata stabilmente e in maniera sicura la propria bicicletta, sia per raggiungere il Movicentro dalla propria abitazione e da lì partire per altre destinazioni (scuola, luogo di lavoro, etc.) utilizzando i mezzi pubblici, sia per muoversi in città o nel concentrico una volta raggiunto il Movicentro con l’autobus o con il treno, coprendo così il cosiddetto ‘ultimo miglio'”, si legge in una nota.