Riaperto il Buco di Viso, situato poco sotto il colle delle Traversette

E’ stato riaperto lo scorso 20 giugno da parte dei francesi del Refuge du Viso l’ingresso al Buco di Viso, situato poco sotto il colle delle Traversette.

Erano oltre quattro i metri di neve spalata a mano che bloccavano il collegamento tra l’alta Valle Po e il Queyras francese. Questo traforo, il primo alpino della storia, fu voluto dal marchese di Saluzzo Ludovico II Del Vasto nel 1479.

Tutti gli anni, in autunno il traforo viene chiuso con travi di legno, posizionate da guardie e tecnici del Parco del Monviso per evitare danni causati dalla neve.

Ad occuparsi di liberare il Buco di Viso dalla neve sono i rifugisti del Refuge Viso dal lato francese mentre in Italia quelli del Giacoletti e del Vallanta.

Il Parco del Monviso invita alla prudenza: “Anche se il tunnel è stato riaperto, in quota è ancora presente molta neve. Raccomandiamo quindi a tutti gli escursionisti che volessero raggiungerlo e attraversarlo la massima prudenza e un’attrezzatura adatta”.