Nuovo ospedale Cuneo, Boselli interpella la sindaca: “Cirio prenda iniziativa diretta”

14 giugno 2023 | 09:33
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Nuovo ospedale Cuneo, Boselli interpella la sindaca: “Cirio prenda iniziativa diretta”

Il consigliere comunale in un’interpellanza ufficiale invita la prima cittadina a sollecitare l’intervento del presidente della Regione per superare la fase di assoluto stallo in cui versa attualmente la città riguardo al nuovo nosocomio.

Cuneo. Ritorna d’attualità la questione nuovo ospedale cittadino. Il consigliere comunale leader degli Indipendenti Giancarlo Boselli infatti ha consegnato un’interpellanza alla sindaca Patrizia Manassero riguardante lo stato dei lavori della nuova opera.

Il consigliere comunale prende atto della situazione di stallo circa le procedure e i tempi di realizzazione dell’opera, nonostante le rassicurazioni nel corso degli anni dell’assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi. Considera inoltre che tale “punto Zero” possa presupporre anche una riconsiderazione sia per quanto riguarda la collocazione del nuovo ospedale (con Boselli che insiste sull’area dove sorge attualmente il Santa Croce) sia sull’utilizzo di una procedura totalmente pubblica e non di un Partenariato Pubblico Privato.

Per queste ragioni Boselli invita la sindaca ad “assumere, con la determinazione necessaria, il ruolo che le competerebbe, non solo come primo cittadino, ma come Ufficiale Sanitario e sollecitare con forza, come l’opinione pubblica si aspetterebbe, il Presidente della Regione Alberto Cirio a prendere una iniziativa diretta per superare una situazione di assoluto stallo, sempre più grave, che vede cittadine, cittadini e personale dell’Azienda Ospedaliera subire l’inarrestabile deterioramento dell’attuale struttura ospedaliera”. Una scelta che sarebbe opportuna soprattutto considerata la “cattiva organizzazione dei servizi di questi anni che costringe gli utenti dell’ASO a forti disagi e a tempi di attesa inaccettabili malgrado l’assoluto e totale impegno di tutto il personale, ormai sottoposto a ritmi di lavoro e a stress insopportabili”. La questione verrà affrontata durante il prossimo Consiglio Comunale.