La dottoressa Castellino, ematologa cuneese, si aggiudica bando della Fondazione Italiana Linfomi

Cuneo. Alessia Castellino, medico dell’Ematologia dell’Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo si è aggiudicata un bando della Fondazione Italiana Linfomi con un progetto di studio internazionale multicentrico osservazionale retrospettivo sui pazienti affetti da linfoma plasmablastico. L’Ail sezione di Cuneo contribuisce con un cofinanziamento.

Lo studio PlaLy è un progetto dedicato ai pazienti con diagnosi di linfoma plasmablastico (variante del linfoma non Hodgkin di tipo B). Trattandosi di una patologia estremamente rara, ma con comportamento aggressivo e spesso a prognosi infausta, al momento attuale, sono molte le domande ancora aperte e gli unmet clinical need (bisogni clinici insoddisfatti) nella gestione quotidiana di questi pazienti.
Questo studio si propone di analizzare i pazienti affetti da linfoma plasmablastico afferenti ai centri FIL (Fondazione Italiana Linfomi), alla Mayo Clinic (Rochester, USA) e ad alcuni centri polacchi, negli ultimi 20 anni, al fine di identificare fattori clinici prognostici e di chiarire la miglior terapia in questi pazienti.