Contributo Regione comparto termale, Bongioanni: “Ossigeno per terme del Cuneese”

14 aprile 2023 | 11:33
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Contributo Regione comparto termale, Bongioanni: “Ossigeno per terme del Cuneese”

“Una misura di forte attenzione al sistema termale del Cuneese, che seguo da anni fin da quando ero direttore dell’Atl e che purtroppo sta attraversando un periodo di gravissima difficoltà. È una boccata d’ossigeno per un sistema che può generare flussi importanti e momenti di promozione sensibili”, spiega il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione

Un contributo complessivo di un milione di euro per il turismo termale piemontese: 800.000 euro come contributo una tantum agli stabilimenti termali piemontesi per sostenere la riapertura e la ripartenza dopo i difficili anni della pandemia e l’avvio della nuova stagione turistica, e 200.000 euro sotto forma di voucher-servizi destinati a incentivare il turismo nelle strutture termali del Piemonte. È il risultato di un emendamento al Bilancio di previsione 2023 della Regione Piemonte (tecnicamente Disegno di legge regionale n. 231/2022), in discussione in questi giorni a Palazzo Lascaris: un intervento che il capogruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale del Piemonte Paolo Bongioanni accoglie con grande favore: «È un provvedimento che ho immediatamente condiviso con il presidente Alberto Cirio, che ringrazio, e che sosterremo con convinzione nel voto d’Aula della settimana prossima per cercare di dare quanto prima al territorio questa opportunità straordinaria».

Spiega Bongioanni: «È una misura di forte attenzione al sistema termale del Cuneese, che seguo da anni fin da quando ero direttore dell’Atl e che purtroppo sta attraversando un periodo di gravissima difficoltà. È una boccata d’ossigeno per un sistema che può generare flussi importanti e momenti di promozione sensibili. L’emendamento prevede infatti non solo interventi sulle strutture per favorirne la riapertura, ma rilancia anche il concetto del voucher per incentivare il turismo termale: uno strumento che avevo proposto durante la pandemia, occasione importantissima per Atl e consorzi turistici per attirare flussi dall’Italia e dall’estero».

Le risorse a disposizione andranno incontro anche alle più urgenti esigenze di rilancio del termalismo cuneese dopo gli anni della pandemia e la difficile congiuntura economica attuale. Bongioanni: «Sarà sicuramente importante l’aiuto che si potrà dare a Valdieri, e spero che anche Lurisia ne possa beneficiare. E naturalmente coltiviamo la speranza di vedere risorgere presto le terme di Vinadio, che sono state da sempre una risorsa straordinaria nel palcoscenico dell’offerta del turismo termale e montano grazie al loro meraviglioso scenario naturale».

Il provvedimento non costerà un euro in più ai cittadini piemontesi: «Lo stanziamento – sottolinea Bongioanni – non rappresenta un aggravio per la collettività perché applica il principio dell’invarianza di spesa e recupera le risorse necessarie interamente da altre poste di bilancio».