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Moretta, il sogno di un laboratorio di cucina in casa di mamma Holly per star vicino al figlio malato

5 marzo 2023 | 12:02
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Moretta, il sogno di un laboratorio di cucina in casa di mamma Holly per star vicino al figlio malato

M., 11 anni, ha una malattia cronica

Moretta. Valeria Giuliano, per tutti Holly, è una mamma residente a Moretta,. La donna lavora presso uno studio dentistico e ha una grande passione per la cucina e la pasticceria. Ora però ha bisogno di aiuto, dopo che al più grande dei suoi figli M., 11 anni, è stata diagnosticata una malattia cronica, la sua vita è cambiata e ha un sogno, quello di poter lavorare da casa per restare vicino al suo bambino e al fratellino di 6 anni.

Da qui la decisione di sfruttare il suo diploma da pasticcera e panettiera per cercare di avviare un’impresa alimentare domestica. Un laboratorio a norma nella cucina di casa sua, a Moretta, nel quale preparare prodotti da forno destinati alla vendita a privati ed attività commerciali. Per fare questo, però, ho bisogno di qualche piccola modifica per essere a posto con le norme previste dalla Regione Piemonte.

Questo le permetterebbe di stare vicino al figlio lavorando da casa. Perciò ha scelto di lanciare una raccolta fondi attraverso la piattaforma gofunme.

“Al momento faccio fatica ad affrontare tutte le spese necessarie – ha raccontato la mamma a Cuneo24 – questa è la ragione per cui ho ho lanciato una raccolta fondi”.

“Mi sono iscritta all’associazione IAD Italia, che segue le imprese domestiche alimentari. Tramite loro ho avuto un parere preventivo nel quale, grazie alla planimetria della mia cucina e alle fotografie, è stato possibile individuare alcune modifiche da attuare per poter avere l’ok da parte dell’ASL di competenza. Tramite la raccolta fondi sto provvedendo a queste modifiche con l’acquisto di una cappa ed una lavastoviglie, pittura lavabile per le pareti non piastrellate, acquisto di un rubinetto con leva clinica ed un paio di altre cose. Ci saranno poi le spese di apertura della partita IVA e altra burocrazia necessaria” – continua il racconto – “Io sono fiduciosa per quanto riguarda l’impegno che metterò per farla funzionare, lo devo ai miei figli, che non hanno chiesto di venire al mondo e soprattutto di vivere la loro infanzia divisi tra una casa e l’altra. Tutto quello che faccio, lo faccio per loro. Per me questo è un grosso salto nel buio, che però era necessario ormai. Stavo male anche io fisicamente a causa di tutto lo stress accumulato negli ultimi mesi. Sto comunque cercando un lavoro part time al mattino, perché un entrata sicura tutti i mesi è necessaria, specialmente all’inizio.”

“Voglio ringraziare tutti quelli che decideranno di sostenermi in questo percorso” conclude mamma Holly.