La lettera dei passeggeri della Cuneo-Limone a seguito dei disservizi causati dalla neve

8 marzo 2023 | 10:30
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La lettera dei passeggeri della Cuneo-Limone a seguito dei disservizi causati dalla neve

I principali comitati a tutela dei pendolari e dei fruitori della linea Cuneo-Limone hanno elencato una serie di criticità che riguardano la tratta in questione e più in generale il percorso su rotaia verso Torino.

A seguito dei disagi che si sono verificati lunedì e martedì scorso per i pendolari della linea Cuneo-Limone, a causa delle forti nevicate di quei giorni, il Coordinamento di Mobilità Integrata e Sostenibile, assieme al Gruppo Pendolari Cuneo-Torino, al Comitato Amici della Ferrovia Cuneo-Ventimiglia-Nizza, al Comitato delle Ferrovie Locali e al Comitato spontaneo dei transfrontalieri, hanno scritto una lettera alle Ferrovie per sottolineare le principali criticità di una linea assolutamente perfettibile. Ecco il testo completo della missiva.

“Come associazioni firmatarie della presente, scriviamo in merito a quanto accaduto lunedì 27 e martedì 28 febbraio ai passeggeri dell’ultima delle sei navette quotidiane tra Tenda e Limone, quella delle 17,50.

Il primo giorno al loro arrivo a Limone hanno scoperto che la corsa in coincidenza per Cuneo era stata cancellata a causa della neve mentre il giorno successivo, per lo stesso motivo, la corsa dalla Francia ha accumulato ritardo mancando la coincidenza con quella delle 18.40 per Cuneo e lasciando alcuni passeggeri in stazione. Abbiamo letto la risposta dell’ufficio stampa di Rete Ferroviaria Italiana, ineccepibile dal punto di vista descrittivo e tecnico ma scritta con linguaggio freddo e privo di empatia verso le persone che hanno subito i disagi. Nulla da eccepire per quanto riguarda i problemi legati alla nevicata ma se al centro dell’attenzione fossero stati posti i passeggeri, una soluzione più rapida per alleviare la loro situazione magari si sarebbe potuta trovare, tanto più che era del tutto a portata di mano. Lo stesso treno che arriva a Limone da Tenda prosegue infatti il suo percorso verso Cuneo come invio a vuoto, senza passeggeri ma con la presenza dell’equipaggio intero.

Ci lascia un po’ perplessi anche l’aspetto della spesa quotidiana di far transitare, in andata e ritorno, del “materiale” a vuoto da e per Torino, per i cosiddetti invii. Riteniamo che non dovrebbero viaggiare senza passeggeri anche in condizioni meteo normali, perché sono comunque un costo, anzi uno spreco inutile, sicuramente è una situazione migliorabile per garantire un servizio più efficace ed efficiente. Sarebbe stato quindi sufficiente far restare a bordo i viaggiatori che dovevano raggiungere il capoluogo visto che nulla mancava all’effettuazione del servizio.

Siamo persuasi dal fatto che, se da parte dei tecnici e dei dirigenti (a seconda delle competenze possono essere Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, Agenzia della Mobilità o Regione) che devono assumere le decisioni, a volte in poco tempo, ci fosse immedesimazione con i loro clienti per i disagi che subiscono quotidianamente, le soluzioni adottate sarebbero più soddisfacenti aumentando l’affidabilità delle aziende o degli enti e la loro considerazione in chi paga un biglietto o un abbonamento. Come sempre siamo pronti a mettere a disposizione la nostra esperienza quotidiana e la nostra competenza a favore di tutti ma soprattutto a tutela delle persone che tutti i giorni utilizzano i mezzi pubblici”.