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Il Buongiorno di Cuneo24

20 marzo 2023 | 08:03
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1852 viene pubblicato La capanna dello zio Tom, di Harriet Beecher Stowe

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:29 e tramonta alle 18:46. Durata del giorno dodici ore e diciassette minuti. Fase lunare: luna nuova.

Santi del giorno
Sant’Alessandra di Amiso e compagne, martiri.
Santa Claudia e compagne, martiri di Amiso.
San Giovanni Nepomuceno, sacerdote e martire,  è il protettore di marinai, canonici, ufficiali della curia vescovile, ponti, calunniati e della buona fama.

Avvenimenti
1760 – Il “Grande Incendio” di Boston distrugge 349 edifici.
1852 – Viene pubblicato La capanna dello zio Tom, di Harriet Beecher Stowe.
1933 – Viene completato Dachau, il primo campo di concentramento nazista.
1956 – La Tunisia ottiene l’indipendenza dalla Francia.

Nati
Fernando Torres – Nato a Fuenlabrada (Spagna), Fernando José Torres Sanz (questo il suo nome completo) è un ex calciatore, conosciuto come “El Niño” (il Bambino) per i tratti somatici e per aver esordito nella Liga spagnola a soli 18 anni. Un anno dopo è capitano dell’Atlético Madrid. Gioca anche nel Liverpool (con 65 reti in 102 presenze in Premier League). Con il Chelsea, dove arriva il 31 gennaio 2011, vince nel 2011/12 Coppa d’Inghilterra e Champions League e, nella stagione seguente, l’Europa League.
Nel mercato estivo 2014 dal famoso club londinese va in prestito al Milan, che ne acquisisce il cartellino a fine dicembre. A gennaio, però, lascia la maglia rossonera per ritornare, per 18 mesi in prestito e poi a titolo definitivo, all’Atletico Madrid (vinta l’UEFA Europa League 2017/18). Nel luglio 2018 si trasferisce al Sagan Tosu, club giapponese, dove il 23 agosto 2019 conclude la carriera. In Nazionale dal 2003 ha 110 presenze con 38 gol. Con le furie rosse conquista il titolo mondiale in Sudafrica 2010 e due volte quello europeo, in Austria-Svizzera 2008 e Polonia-Ucraina 2012. Compie 39 anni.
Holly Hunter – Americana di Conyers, in Georgia, è una delle attrici più ricercate, salita alla ribalta all’inizio degli anni Novanta. Già da giovane inizia a fare teatro e dal 1980 al 1982 vive e lavora a New York per poi trasferirsi ad Hollywood. Dopo il debutto sul set nel 1987 con Arizona Junior dei fratelli Coen, dà un primo saggio delle sue notevoli doti recitative in Dentro la notizia, che le regala una nomination all’Oscar come “miglior attrice protagonista”. L’appuntamento con il massimo trionfo è rimandato di sei anni: nel 1993 interpreta magistralmente la protagonista muta di Lezione di piano, conquistando l’Oscar come “migliore attrice protagonista”, un Golden Globe, un BAFTA e il Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes dello stesso anno. In carriera ottiene altri consensi per “Il socio” e “Thirteen – 13 anni”. Dal 2013 è uno dei personaggi principali della serie TV “Top of the lake”. Nel 2016 figura nel cast del fantascientifico Batman v Superman: Dawn of Justice. Festeggia 65 anni.
Antonio Bassolino – Politico italiano. La sua carriera si svolge interamente all’interno del partito comunista. Entra nella federazione giovanile a 17 anni. Dal 1971 al 1975 è segretario della federazione di Avellino. Nel 1976 diventa segretario regionale e mantiene la carica fino al 1983. Parallelamente alla carriera regionale, si fa strada anche a Botteghe Oscure. Nel 1972 entra nel Comitato centrale del partito e nel 1979 nella Direzione nazionale. Nel 1980 è nominato responsabile della Commissione nazionale per il mezzogiorno e, in seguito, della Commissione nazionale per il lavoro. Nel 1987 è eletto deputato nel collegio di Catanzaro. Nel 1990 riceve l’incarico di curare il settore dei mass media. Al congresso di Rimini si muove autonomamente cercando una transizione “pacifica” dal Pci al Pds. Presenta una mozione personale e svolge un’intensa opera di mediazione tra i sostenitori e gli avversari della “svolta” di Achille Occhetto. Nel 1992 Antonio Bassolino viene rieletto alla Camera. Nel 1993 è inviato a Napoli come commissario della federazione travolta da Tangentopoli. Acquista fama di duro e viene candidato alle comunali di novembre. Sconfigge al ballottaggio Alessandra Mussolini e diventa sindaco di Napoli. Ha pubblicato i saggi “Mezzogiorno alla prova” (1980) e “La repubblica delle città” (1996) e ha svolto attività pubblicistica orientata ai temi dell’occupazione e della criminalità organizzata, e del Mezzogiorno. Come neo-sindaco di Napoli arrivano anni di grande lavoro e di successi straordinari. Napoli conosce una vera rinascita e Bassolino acquista fama internazionale di uomo di governo capace ed onesto. Nel 1994 è tra i grandi elettori di Massimo D’Alema a segretario del Pds. La rielezione a sindaco del 1997 è un vero e proprio plebiscito: 72,9 per cento dei voti al primo turno. Nell’ottobre 1998, Con D’Alema a Palazzo Chigi, diventa ministro del Lavoro, caricandosi un doppio, difficile incarico: sindaco e ministro. Nel giugno successivo abbandona l’incarico di governo per concentrarsi sulla città di Napoli. Nella primavera del 2000 abbandona Palazzo Marino e si candida alla Regione Campania. Viene eletto, ma molti lo accusano di protagonismo e di aver abbandonato Napoli per tentare la scalata ai vertici della politica nazionale. Viene rieletto presidente della giunta della Regione Campania, il 3 e 4 aprile 2005, con il 61,6% dei voti. Festeggia 74 anni.

Eventi sportivi
1991 – Il Milan abbandona il campo contro il Marsiglia. Una delle pagine più nere della storia del Milan targato Silvio Berlusconi. Lo scenario è il Vélodrome di Marsiglia dove i rossoneri giocano il ritorno dei quarti di finale di Coppa dei Campioni contro l’OM. La squadra rossonera si gioca il passaggio del turno dopo l’1-1 dell’andata a San Siro ma in terra francese le cose non girano nel verso giusto per il Milan. Dopo un primo tempo in equilibrio, la sfida si sblocca al 75′, quando Chris Waddle supera Sebastiano Rossi. Passano i minuti, ma il Milan non riesce a pareggiare, e accade qualcosa di incredibile. Nel finale di gara uno dei riflettori dello stadio, a seguito di un malfunzionamento dell’impianto d’illuminazione, porta a spegnere diversi fari. Situazione che porta l’arbitro svedese Bo Karlsson, a fermare l’incontro. Dopo 20 minuti d’attesa, il fischietto svedese ordina il rientro in campo, ma il Milan su ordine dell’amministratore delegato Adriano Galliani, esce e abbandona la partita. Un brutto gesto quello del Milan campione in carica, che manda in furia la UEFA. I rossoneri per punizione saranno esclusi da un anno dalle coppe europee.

Proverbio / Citazione
Pace tra suocera e nuora dura quanto la neve marzola.
“Quando un posto vi sta stretto e tutto va contro di voi, fino al punto che vi sembri sia così dura da non resistere nemmeno un minuto di più, non mollate mai”Harriet Beecher Stowe