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Il Buongiorno di Cuneo24

11 marzo 2023 | 08:06
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1702 il primo giornale di informazione a pubblicazione regolare in lingua inglese, The Daily Courant, esce per la prima volta

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:46 e tramonta alle 18:34. Durata del giorno undici ore e quarantotto minuti.

Santi del giorno
San Costantino, re e martire.
Santa Rosina di Wenglinge, vergine, martire.
San Pionio o Pione di Smirne, martire.

Avvenimenti
1649 – Il movimento della Fronda e il Regno di Francia firmano la Pace di Rueil.
1702 – Il primo giornale di informazione a pubblicazione regolare in lingua inglese, The Daily Courant, esce per la prima volta.
2002 – Rilasciata al pubblico la prima release di Arch Linux.
2011 – Disastro di Fukushima – Un’immane catastrofe si scatena dal profondo del mare e mette in ginocchio il popolo nipponico. Il rischio di contaminazione atomica getta un’ombra pesante sul futuro della terza potenza economica del mondo e mette in discussione le scelte energetiche di tutti i Paesi. Sono le 14:46 di venerdì 11 marzo in Giappone, quando la terra inizia a tremare per tre lunghissimi minuti, sei nelle zone più prossime all’epicentro individuato a 24 km di profondità negli abissi dell’Oceano Pacifico. I sismografi consegnano il primo valore del sisma: 9.0 della scala Richter, una magnitudo inedita in quell’area che pure ha conosciuto in passato eventi tellurici distruttivi. I grattacieli di Tokyo iniziano a ondeggiare pericolosamente, con la gente che si riversa sulle strade urlando e con il terrore disegnato sui volti. Il fatto che l’epicentro sia lontano, in fondo all’oceano, fa sì che interi villaggi e città non siano rasi al suolo dalla prima terrificante “frustata” e dalle successive (di entità tra 7.0 e 7.4). Il peggio però deve ancora venire, soprattutto per le zone costiere nord-orientali. Dall’epicentro si forma un’onda anomala, che supera presto i 10 metri e in pochi minuti travolge le coste di Fukushima, Miyagi, Tohoku, Ibanaki, Sendai e Iwate. L’allerta consente a migliaia di persone di mettersi in salvo ma altrettante non trovano scampo di fronte alla furia dell’acqua. Una nave e due treni passeggeri vengono letteralmente inghiottiti (un convoglio viene rinvenuto due giorni dopo con 70 sopravvissuti) dallo tsunami che distrugge porti e ponti, penetrando nell’entroterra per oltre 5 km. Altra scena drammatica a Fujinuma, dove il crollo della diga libera un fiume d’acqua a valle che cancella l’intera città di Sukagawa. Nelle stesse ore, dopo la brutta esperienza del maremoto in Indonesia del 2004, vengono subito allertate tutte le coste del Pacifico. Sugli schermi della BBC e delle principali emittenti nazionali scorrono le prime immagini del disastro, che fanno in parte intuire la portata apocalittica dell’evento. Le comunicazioni sono KO: chiusi aeroporti e ferrovie, mezzo paese è senza corrente elettrica e collegamenti telefonici. Non c’è tempo però per piangere le vittime perché un altro incubo si sta materializzando nelle zone degli impianti nucleari di Onagawa (in preda alle fiamme) e di Fukushima, dove si registrano pericolosi cedimenti provocati dalla rottura di una diga. Nel timore di fuoriuscita di vapori radioattivi, le autorità dispongono lo sgombero dei centri abitati limitrofi, anche se si tende a tranquillizzare sulla tenuta delle centrali. A distanza di giorni in realtà emerge un quadro alquanto inquietante: nei reattori 1, 2 e 3 di Fukushima si è verificata la fusione del nocciolo, per via del black out nel processo di raffreddamento. L’incubo nucleare si materializza nell’opinione pubblica nipponica, che non ha certo dimenticato gli orrori di Hiroshima e Nagasaki, al termine del Secondo conflitto mondiale. Trascorre quasi un anno prima che il pericolo rientri del tutto, con il governo che stima un periodo di 40 anni per portare a termine le operazioni di smantellamento della centrale, iniziate a novembre 2013. Nel frattempo, i governi di altre nazioni s’interrogano sull’opportunità o meno di investire sull’energia nucleare, sui relativi rischi e costi ambientali, con conclusioni differenti. Il bilancio ufficiale delle vittime è spaventoso: 15.703 morti accertati e 4.647 dispersi, mentre i feriti sono 5.314. Incalcolabili i danni materiali alle infrastrutture e agli edifici unitamente a quelli ambientali, per i quali il governo giapponese chiederà aiuto alla comunità internazionale. Uno studio postumo evidenzia gli effetti straordinari del terremoto sull’asse terrestre e sulle coste del Giappone, queste ultime spostatesi di 4 metri verso Est, con evidenti ripercussioni sul fondale marino.

Nati
Didier Drogba – Nato ad Abidjan (Costa d’Avorio), è un ex calciatore, anche con passaporto francese, che dal luglio 2014 per un anno è ritornato al Chelsea, dopo esserci stato dal 2004 al 2012. Primo calciatore africano a segnare 100 reti (in 226 presenze) in Premier League, con i blues ha conquistato la Champions League 2011/12, 4 scudetti e 4 Coppe d’Inghilterra. Didier Yves Drogba Tébily è stato nominato “Calciatore africano dell’anno” nel 2006 e nel 2009. Ha giocato anche nell’Olimpique Marsiglia e dal giugno 2012 nello Shanghai Shenhua, che però ha lasciato nel gennaio 2013 per i turchi del Galatasaray (vinto lo scudetto 2012/13). Dal luglio 2015 si è trasferito in Canada, con un contratto di diciotto mesi a circa tre milioni di euro, per giocare nell’Impact de Montréal. Nell’aprile 2017 è diventato un calciatore, azionista e presidente del club statunitense Phoenix Rising. Il 21 novembre 2018 si è ritirato dall’attività agonistica. Ha concluso l’esperienza in Nazionale, totalizzando 105 presenze e diventandone il capocannoniere assoluto con 65 gol. Ha partecipato ai Mondiali 2006, 2010 e 2014, mentre nella Coppa d’Africa si è classificato due volte al secondo posto (2006 e 2012). Festeggia 45 anni.
Torquato Tasso (1544/1595) – Massimo esponente della corrente letteraria del Manierismo e figura tipica del poeta cortigiano, fu uno dei maggiori autori del Cinquecento. Nato a Sorrento, in provincia di Napoli, e morto a Roma nel 1595, non visse un’infanzia serena, a causa delle ritorsioni politiche subite dal padre e per via della separazione forzata dalla madre. Esperienze che influirono non poco sulla sua indole tormentata e afflitta da mania di persecuzione. Dal punto di vista poetico rifletté appieno il clima del tempo, segnato dallo spirito della controriforma del Concilio di Trento e da un ritorno a un raffinato formalismo fine a se stesso e privo di stimoli culturali. A tale contesto si richiamano le sue opere, dal romanzo cavalleresco “Rinaldo” alle “Rime”, fino al capolavoro della Gerusalemme liberata.

Eventi sportivi
1900 – La società bianconera giocò la sua prima partita ufficiale. Era il campionato federale 1899-1900, e la Juventus quella domenica ospitava, sul Campo di Piazza d’Armi, il Football Club Torinese.

Proverbio / Citazione
30 giorni a novembre con april, giugno e settembre, di 28 ce n’è uno, tutti gli altri ne han 31.
“Mai nulla fa chi troppo pensa” Torquato Tasso