Fratelli d’Italia Cuneo ribadisce il suo no al parcheggio sotterraneo di Piazza Europa

17 marzo 2023 | 09:00
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Fratelli d’Italia Cuneo ribadisce il suo no al parcheggio sotterraneo di Piazza Europa

A seguito del Consiglio Comunale straordinario di mercoledì, con all’ordine del giorno proprio l’argomento in questione, la consigliera Noemi Malloneha espresso una volta di più perché il suo partito è contrario alla proposta della maggioranza.

Cuneo. A seguito del Consiglio Comunale straordinario, con all’ordine del giorno la questione del progetto del parcheggio sotterraneo in Piazza Europa, non mancano le voci di dissenso nei confronti della proposta della maggioranza.

Tra i no più netti spicca quello di Fratelli d’Italia, che in una nuova nota a firma della consigliera Noemi Mallone, ha ribadito ancora una volta i punti per cui non si può procedere con l’approvazione del progetto, già espressi a più riprese nei mesi passati. In modo particolare sono tre le questioni su cui si sofferma l’attenzione di Fratelli d’Italia Cuneo.

In primis, si legge nel comunicato, “il parcheggio sotterraneo non è voluto dai cuneesi, tanto meno dai residenti, nè dalle associazioni nè dai comitati. Come può la maggioranza affermare che i residenti della zona abbiano bisogno di quel parcheggio quando sono gli stessi residenti ad urlare a grande voce di non volerlo?”. Mallone continua, facendo eco a quanto dichiarato dal capogruppo di FdI in Consiglio Comunale Massimo Garnero mercoledì sera, dicendo che si farebbe prevalere l’interesse privato a quello pubblico, dato che la vendita dei box auto sarebbe affidata esclusivamente a un numero riservato di soggetti. Infine la questione ambientale: “Creare un parcheggio in centro città farebbe confluire ancora più traffico e smog, senza di certo ridurre il flusso di traffico verso l’altopiano” e dimostrerebbe, secondo Mallone, un’incoerenza da parte di una maggioranza che dichiara di avere molto a cuore la sostenibilità ambientale della città. Fratelli d’Italia, dunque, esorta la Giunta a fare un passo indietro circa la questione parcheggio sotterraneo.