Ceva si ferma per omaggiare il secolo dell’alpino Attilio Badino
Franco Graglia, vicepresidente del Consiglio regionale, gli dona una targa celebrativa: “Tillio è un pezzo di storia e un esempio per tutti noi”
Ceva. “Sono onorato di poter consegnare a nome della Regione Piemonte, questa targa celebrativa ad Attilio Badino, al suo secolo vissuto sempre sotto il segno dei valori più alti” con queste parole Franco Graglia – vicepresidente del Consiglio regionale piemontese – ha omaggiato il centenario Attilio Badino di Ceva, ma originario di Scagnello, alpino reduce della seconda guerra mondiale.
L’incontro si è svolto a Ceva, dove la sezione locale delle Penne nere ha voluto festeggiarlo ma anche ringraziarlo, per il suo “essere alpino” nell’anima, per quella sua disponibilità e gentilezza verso gli altri, la sua presenza costante ai raduni e quella sua voglia e capacità di raccontare ai piu giovani le brutture della guerra.
“Attilio – ha detto il vicepresidente Graglia – è un pezzo di storia ma anche un esempio per tutti noi. E anche a nome del presidente della Regione Alberto Cirio gli auguro il meglio per molti anni a venire, circondato dalle persone che gli vogliono bene. E qui ne vedo davvero tante”.
“Sono molto emozionato. Posso solo dire grazie a tutti per questa bella giornata”, ha detto Attilio prima di stringersi in un abbraccio con il vicepresidente Graglia, quasi a voler nascondere quella lacrima che ha fatto capolino nei suoi occhi.