
Inizialmente si sono diffuse nelle zone di montagna ma ora anche nell’hinterland delle grandi città e nelle località di villeggiatura sono una soluzione molto richiesta e apprezzata
Grazie ai progressi della tecnologia e alla qualità dei materiali le casette in legno sono sempre più richieste anche nel nostro paese e nella nostra regione Piemonte. Inizialmente si sono diffuse nelle zone di montagna ma ora anche nell’hinterland delle grandi città e nelle località di villeggiatura sono una soluzione molto richiesta e apprezzata.
Vantaggi delle casette in legno prefabbricate
La costruzione di casette in legno prefabbricate presenta un numero consistente di vantaggi, alcuni dei quali sono:
– Prezzi competitivi: l’utilizzo di materie prime naturali aiuta ad avere dei costi sostenuti sui materiali e sulla mano d’ opera. La lavorazione del legno è un’operazione semplice e poco costosa, a differenza dei fabbricati costruiti in con altre tipologie di materiali che richiedono di certo spese di produzione più alte;
– Tempistiche ridotte per permessi e costruzione: non sono richiesti lunghi tempi per ottenere tutte le autorizzazioni e per portare a termine il progetto. Generalmente sono sufficienti non più di tre mesi;
– Alto livello di resistenza agli incendi: il legno, anche se non del tutto ignifugo, in presenza di fuoco mette in atto un sistema di combustione, conosciuto con il termine di carbonatazione. Questo processo comporta che prendano fuoco solo le parti che entrano a diretto contatto con l’incendio e non le altre;
– Efficienza energetica: le nuove tecnologie di costruzione attribuiscono alle casette in legno un alto livello di classe energetica, nella maggior parte dei casi la categoria A;
– Aspetto molto gradevole e personalizzato: le casette in legno sono esteticamente molto apprezzate e possono essere personalizzate facilmente in relazione ai desideri del committente, sia all’esterno che all’interno, prevedendo anche rifiniture di pregio e di grade effetto scenico;
– Materiali ecologici: il legno, se proveniente da foreste sostenibili certificate FSC, è il materiale ecologico e sostenibile per antonomasia.
Quali sono i passi per costruire una casetta in legno
Il punto di partenza per realizzare una casetta in legno è analizzare bene le proprie motivazioni e le proprie esigenze per poi comunicarle senza dare per scontato alcun dettaglio alla società specializzata che realizzerà il progetto.
Poi vi consigliamo di farvi mettere a disposizione alcune immagini su come apparirà la casetta a lavori ultimati, anche considerando l’integrazione con lo spazio circostante.
Sul sito web di Pineca, uno dei produttori di casette in legno di maggior successo in Europa, potrete vedere numerose fotografie e immagini di casette già realizzate, per soddisfare diverse esigenze e per raggiungere diversi obiettivi.
Come scoprirete le casette possono avere dimensioni molto diverse, prima di tutto in relazione all’obiettivo di abitabilità potenzialmente permanente o di utilizzo solo per alcune ore del giorno o ancora come semplice rimessa dove custodire la propria auto o le proprie moto e bici.
I permessi da ottenere per costruire una casetta in legno
Nel caso in cui decidiate di costruire una casetta con la funzione di “struttura temporanea” e senza abitabilità non saranno richiesti particolari autorizzazioni mentre nel caso in cui vogliate costruire una casa abitabile e una struttura permanente dovrete ottenere i normali permessi dal comune di residenza, considerato che le case in bioedilizia sono equiparate alle costruzioni in muratura in base alle leggi in vigore nel nostro paese.
Inoltre quando una struttura supera i 20 metri quadrati di spazio coperto, è obbligatorio richiedere il permesso a costruire nel Comune in cui andrà posizionata.
Gli articoli di legge di riferimento per la costruzione di casette in legno
In Italia la costruzione di casette in legno è regolamentata da diverse leggi e normative che hanno l’obiettivo di garantire la qualità e la sicurezza delle costruzioni.
Tra le leggi e le normative più importanti vi segnaliamo.
Codice Civile: il codice civile regola le norme relative alla proprietà immobiliare e alla costruzione di edifici in genere. In particolare, l’articolo 873 prevede che ogni proprietario ha il diritto di costruire sul proprio terreno, nel rispetto delle norme urbanistiche e delle leggi vigenti.
D.P.R. 380/2001: il decreto del Presidente della Repubblica 380/2001, anche noto come Testo Unico dell’Edilizia, stabilisce le norme tecniche e amministrative per la costruzione, la ristrutturazione e la demolizione di edifici. Il decreto prevede anche la definizione delle classi di resistenza al fuoco per i materiali utilizzati nelle costruzioni, tra cui il legno.
Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC): le Norme Tecniche per le Costruzioni sono un insieme di disposizioni tecniche che definiscono le regole per la progettazione e l’esecuzione delle costruzioni in Italia. Nelle NTC sono presenti anche le prescrizioni relative alla costruzione di edifici in legno, tra cui la definizione delle classi di resistenza meccanica del materiale e le modalità di collegamento delle strutture.
Legge n. 1086/1971: la legge n. 1086/1971 prevede la disciplina delle opere edili leggere, tra cui rientrano anche le casette in legno. La legge stabilisce i limiti di altezza, la superficie massima e le modalità di realizzazione delle costruzioni leggere.
Legge n. 818/1984: la legge n. 818/1984 prevede la disciplina dell’edilizia residenziale pubblica e privata. La legge stabilisce le norme relative alla sicurezza e alla salubrità degli edifici, e prevede la definizione di requisiti minimi per le costruzioni, tra cui anche quelle in legno.
Legge n. 47/1985: la legge n. 47/1985 prevede la disciplina della prevenzione incendi. La legge stabilisce le norme relative alla prevenzione degli incendi negli edifici, tra cui anche quelli in legno, e definisce le modalità di accertamento della conformità degli impianti antincendio.
È inoltre importante sottolineare che le normative possono variare in base alla regione o al comune di riferimento, e che è sempre necessario verificare le norme locali prima di avviare qualsiasi progetto edilizio.