“M’illumino di meno”: il Baruffi Ceva si ispira a Michelangelo Pistoletto

22 febbraio 2023 | 15:09
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“M’illumino di meno”: il Baruffi Ceva si ispira a Michelangelo Pistoletto
“M’illumino di meno”: il Baruffi Ceva si ispira a Michelangelo Pistoletto
“M’illumino di meno”: il Baruffi Ceva si ispira a Michelangelo Pistoletto

Gli studenti hanno dato vita a un triplo cerchio, simbolo di incontro tra natura e tecnologia, omaggio al “Terzo Paradiso” dell’artista

Dopo il piacevole incontro di inizio settembre, durante l’esperienza formativa di public speaking a Cittadellarte di Biella, il 16 febbraio il “Baruffi” di Ceva ha voluto omaggiare Michelangelo Pistoletto ispirandosi all’estro dell’artista per aderire alla giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili “M’illumino di meno”.

Per l’occasione gli studenti delle classi I Afm, III B Liceo, IV Cat e IV Liceo si sono ritrovati nel giardino antistante la scuola e qui hanno dato vita a un triplo cerchio ispirato al “Terzo Paradiso” opera, appunto, di Michelangelo Pistoletto: due cerchi che al centro ne generano un terzo, simbolo di incontro tra natura e tecnologia. Il Terzo Paradiso è la fusione tra il primo e il secondo Paradiso. Il primo è quello in cui gli essere umani erano totalmente integrati nella natura. Il secondo è il paradiso artificiale, sviluppato dall’intelligenza umana, fino alle dimensioni globali raggiunte oggi con la scienza e la tecnologia. Il Terzo Paradiso è la terza fase dell’umanità, che si realizza nella connessione equilibrata tra l’artificio e la natura. Terzo Paradiso significa il passaggio a uno stadio inedito della civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza. A tal fine occorre innanzi tutto riformare i principi e i comportamenti etici che guidano la vita comune. Il termine paradiso deriva dall’antica lingua persiana e significa “Giardino protetto”. Noi siamo i giardinieri che devono proteggere questo pianeta e curare la società umana che lo abita. La riproposizione del “Terzo Paradiso” di Pistoletto non è stata l’unica iniziativa a firma degli studenti del “Baruffi” di Ceva per “M’illumino di meno”: a questa si sono aggiunti messaggi, altre attività e laboratori, tra cui la realizzazione di una macchina ad aria.

Domenica 4 e lunedì 5 settembre, per gli studenti del “Baruffi” di Ceva impegnati nella particolare metodologia didattica del Debate, sono stati giorni speciali. Conclusa l’esperienza, nel marzo scorso, del “Debate accademy” a Diano Marina, i ragazzi hanno colto l’opportunità per un altrettanto interessante campus sull’arte del dibattere inserito nella speciale e suggestiva cornice della Cittadellarte, a Biella, accompagnati dalle docenti Barbara Gamerra e Cecilia Allena. Due giorni trascorsi ad affinare le tecniche del Debate insieme al public speaker Michele Tovaglieri, ma anche a visitare parte del complesso industriale sede della “Fondazione Pistoletto”, le opere esposte e il centro di Biella insieme a Michele Cerruti But, docente del Politecnico di Torino, tra continui stimoli artistici e culturali. Momento conclusivo: la gara di Debate che ha visto il gruppo di studenti suddiviso in due squadre pronte a sfidarsi sostenendo e argomentando opposte posizioni legate al tema della sostenibilità e del riciclo. Tra il pubblico presente, che ha seguito con interesse la gara, anche Michelangelo Pistoletto che ha poi interagito con i ragazzi e non si è sottratto a foto e video. Durante il soggiorno a Cittadellarte gli studenti hanno avuto occasione di incontrare anche l’economista e direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica di Milano Carlo Cottarelli, atteso ospite del festival “Fuoriluogo”, che si è intrattenuto con i giovani debaters discutendo sulle opportunità professionali che la metodologia didattica potrà loro offrire.

Due giornate molto intense – commenta la docente Barbara Gamerra –, che si sono rivelate esperienza unica per i nostri studenti totalmente avvolti e coinvolti nella bellezza largamente intesa, dalla creatività, all’arte, scienza e filosofia. Il campus di Debate a Cittadellarte, realizzato grazie al progetto di “Con.Te.Sto0o” di Cuneo, ha permesso ai nostri studenti di assaporare tante e diverse esperienze unite all’efficace momento formativo di public speaking”.