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Il Buongiorno di Cuneo24

3 gennaio 2023 | 08:01
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1496 Leonardo da Vinci sperimenta senza successo una macchina volante

Cuneo. Il sole è sorto alle 8:01 e tramonta alle 17:07. Durata del giorno nove ore e sei minuti.

Santi del giorno
Santissimo Nome di Gesù.
Santa Genoveffa, Genevieve, vergine.
San Daniele da Padova, martire.

Avvenimenti
1496 – Leonardo da Vinci sperimenta senza successo una macchina volante.
1942 – Nasce il comando unificato ABDA nel fronte di guerra del Pacifico.
1954 – Nasce la televisione italiana. «La RAI Radiotelevisione Italiana inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissioni televisive». È lo storico incipit di Fulvia Colombo, la decana di tutte le “signorine buonasera”, che dagli studi di Milano annuncia l’inizio ufficiale del regolare servizio di trasmissioni televisive in Italia. L’evento è seguito da 15mila apparecchi in tutto il territorio nazionale, distribuiti tra abitazioni e bar dove sono raccolti migliaia di italiani. Sono le 11 di mattina quando quel piccolo aggeggio dalla forma squadrata – allora simile più a un forno elettrico – inizia a trasmettere immagini in bianco e nero. A battezzare il nuovo elettrodomestico (il cui costo è cinque volte superiore al salario medio di un operaio) è il finale del “Guglielmo Tell” di Gioacchino Rossini. Quando la musica sfuma arriva la voce del primo volto femminile della storia della TV italiana, che elenca i programmi della giornata. Si tratta di un palinsesto scarso che apre con la telecronaca dell’inaugurazione delle sedi RAI di Milano, Roma e Torino, cui segue la rubrica Arrivi e partenze condotta dal giovane italoamericano Mike Bongiorno. Pomeriggio all’insegna dello sport, con trotto e calcio, e del cinema con la pellicola Le miserie del signor Travet (nel cast figurano Gino Cervi e Alberto Sordi) di Mario Soldati. Alle 20,45 va in onda il primo telegiornale regolare, dopo quello sperimentale trasmesso il 10 settembre del 1952. Si chiude con il teatro: viene trasmessa in diretta L’osteria della posta di Carlo Goldoni, portata in scena da Isa Barzizza e Leonardo Cortese. Il sipario cala alle 23 e sullo schermo domina il primo monoscopio RAI. Tre mesi dopo, la vecchia denominazione Radio Audizioni Italiane S.p.A. (subentrata nel 1944 all’EIAR di derivazione fascista) lascia il posto alla nuova Radio Televisione Italiana. Di qui è un crescendo dell’offerta televisiva che, oltre a portare sullo schermo il Festival di Sanremo, si amplia nel novembre del 1955 con il primo sceneggiato, Piccole Donne, e il celebre quiz “Lascia o raddoppia?”, che consacra Bongiorno come presentatore dei giochi a quiz. In parallelo, si allarga la platea dei contribuenti del canone che nel dicembre 1958 raggiunge il milionesimo abbonato, traguardo festeggiato dalla RAI con una trasmissione speciale.
1958 – Lo Sputnik 1, primo satellite artificiale della storia, brucia al suo rientro nell’atmosfera.

Nati in questo giorno
Andrea Cassarà – Nato a Brescia, è un campione olimpico di scherma, specializzato nel fioretto. Nel 2002 diventa, a 18 anni, campione europeo di fioretto individuale e a squadre. Due anni dopo, alle Olimpiadi di Atene, vince l’oro nella gara a squadre e il bronzo in quella individuale. Si conferma campione olimpico nella gara a squadre ai Giochi di Londra 2012. Notevoli i suoi successi anche ai Mondiali di scherma: 8 ori (l’ultimo nel fioretto a squadre a Wuxi 2018), 2 argenti e 4 bronzi. Nel 2012 stabilisce, con 23 successi, il nuovo record mondiale di vittorie in Coppa del Mondo. A livello continentale il suo medagliere è ricco di 10 ori, 4 argenti e un bronzo. Compie 39 anni.
Sergio Leone (1929/1989) – Padre del genere spaghetti-western, è stimato e venerato dai migliori registi di Hollywood, da Stanley Kubrick a Quentin Tarantino, da Martin Scorsese a Clint Eastwood. Paradossale che in tutta la sua carriera non abbia mai ricevuto una nomination agli Oscar. Nato a Roma e qui deceduto nell’aprile del 1989, in quanto figlio d’arte (padre regista e madre attrice) masticò di cinema fin da piccolo, iniziando come comparsa nel capolavoro neorealista Ladri di biciclette. Studiando da vicino il modo di dirigere di Vittorio de Sica, si appassionò alla regia, proponendosi come assistente regista e sceneggiatore in diverse pellicole del genere peplum (film storici in costume). Dal 1964 con Per un pugno di dollari diede avvio al western made in Italy, stringendo un lungo e proficuo sodalizio artistico con il compositore Ennio Morricone, conclusosi nel 1984 con il celebre gangster movie C’era una volta in America (Nastro d’argento come “miglior film”).

Eventi sportivi
1969 – Giulio Rinaldi perde con Von Homburg per ferita.

Proverbio / Citazione
Polvere di gennaio, carica il granaio.
“La RAI Radiotelevisione Italiana inizia oggi il suo regolare servizio di trasmissioni televisive” Fulvia Colombo”