Riciclare e riutilizzare sono modalità che aiutano a ridurre l’inquinamento dei nostri territori perché le auto rottamate vengono buttate in discarica e da lì non si muoveranno più. Per fare in modo che si smaltiscano naturalmente ci vogliono migliaia, se non milioni di anni e questo rende insostenibile nel lungo periodo un inquinamento che diventerebbe sempre più problematico. Stiliamo perciò un elenco di sette parti che possono essere riciclate per cercare di aiutare a rendere più salutare il mondo in cui viviamo
Ci sono delle componenti dei veicoli che si possono riciclare e riutilizzare. Molto spesso, infatti, quando una macchina viene portata da un autodemolitore ha ancora alcune componenti che sono riutilizzabili perché non tutte saranno usurate o danneggiate, dalla carrozzeria alla componentistica elettrica, dalfanale anteriore all’allestimento interno. Per questo è possibile che tali parti vengano riciclate e reimmesse sul mercato, andando a ridurre lo spreco e l’inquinamentoambientale. Non solo, quando il pezzo da cambiare dell’auto è usurato può essere da sostituire, ma talvolta è possibile rigenerarlo e riutilizzarlo, così da rendere il nostro mondo ancora più pulito.
Riciclare e riutilizzare sono modalità che aiutano a ridurre l’inquinamento dei nostri territori perché le auto rottamate vengono buttate in discarica e da lì non si muoveranno più. Per fare in modo che si smaltiscano naturalmente ci vogliono migliaia, se non milioni di anni e questo rende insostenibile nel lungo periodo un inquinamento che diventerebbe sempre più problematico. Stiliamo perciò un elenco di setteparti che possono essere riciclate per cercare di aiutare a rendere più salutare il mondo in cui viviamo.
1. Olio motore usato e filtro dell’olio
Smaltire l’olio motore usato può inquinare il suolo e l’acqua. Va quindi fatto in maniera seria. Se siamo appassionati di meccanica e lo sostituiamo da soli, è sempre bene metterlo da parte e portarlo in un’officina che sappiamo lo smaltirà in maniera seria. Esistono, infatti, molte aziende che lo ripuliscono e lo fanno tornare come nuovo. In questo modo può essere immesso nuovamente nel mercato e riutilizzato per non gettarlo prima della sua completa usura.
Lo stesso vale per i filtri dell’olio, che possono essere riciclati. Il materiale con cui è costruito infatti è di acciaio e questo viene ripulito, lavorato nuovamente e con l’acciaio riciclato vengono prodotti moltissimi nuovi beni, tra cui elettrodomestici o nuovi pezzi per le auto.
2. Pneumatici
Anche gli pneumatici non sono degradabili, quindi non possono essere scomposti in parti più piccole e perciò riempiono le discariche, sempre che non vengano bruciati. L’inquinamento è quindi un punto rilevantissimo perché l’inquinamento prodotto da queste parti dell’auto può essere davvero dannoso per l’ambiente, sia per il territorio che per l’aria che respiriamo. Tanti pneumatici vengono gettati prima del tempo, oggi però sono tanti i rivenditori che possono riportarli sul mercato. Oppure possono essere utilizzati per altro, tanto che vengono utilizzati come arredo oppure lavorati per farne asfalto gommato.
3. Vetro
Il 98% dei parabrezza che si danneggiano vengono gettati via, nelle discariche, inutilmente. Il vetro, infatti, è da sempre uno dei materiali più facili da riciclare, perché può essere sciolto e nuovamente lavorato. In passato era difficile farlo perché il parabrezza è incluso tra due rivestimenti di plastica, ma oggi è facile separare le componenti. Per questo un vetro rotto può essere utilizzato per fabbricare bottiglie, gioielli, barattoli e tutto ciò che può avere a che fare con il vetro.
4. Rottami metallici
Il metallo è molto facile da riciclare perché si può fondere e riportare a nuova vita. Gli autodemolitori, soprattutto negli ultimi anni, stanno cercando di ridurre al minimo le parti da portare in discarica, perché fonte di spesa e non di guadagno. Per questo, piano piano, l’arte del riciclo sta diventando più endemica e importante per fare in modo che l’ambiente torni a respirare.
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5. Componenti del motore e del sistema di emissione
Il motore e alcuni componenti dell’auto hanno una lungadurata. Questo li rende un’ottima scelta per la rigenerazione e il riutilizzo. Un motore può essere ripulito e ricondizionato per essere rivenduto a basso costo. In questo modo i clienti possono scegliere delle componenti usate molto affidabili, senza doverosamente fare i conti con pezzi originali molto costosi. Quando il motore viene ricostruito con materialiriutilizzati, potrebbe essere molto più funzionale del solito perché ogni parte riciclata deve essere testata e garantita. Quello che abbiamo detto non vale solo per il motore, ma anche per altre parti come: trasmissione, convertitore catalitico, candele e radiatori.
6. Componenti in plastica
Molte componenti dell’auto sono fabbricate in plastica. I cruscotti, il serbatoio del gas, le luci sono tutti materiali riciclabili. Quando vengono rimossi dall’auto, possono essere fusi e utilizzati per altri scopi.
7. Batterie ed elettronica
Le batterie, così come altri dispositivi elettronici presenti nell’auto, contengono piombo. Questo materiale, coì importante, è anche molto contaminante quando viene disperso nell’ambiente. Si consiglia di rispedire le vecchie batterie ai produttori o di inviarle alle fabbriche di riciclaggio. L’acido delle batterie esauste viene, infatti, trasformato in solfato di sodio da utilizzare su tessuti, vetro e detergenti.