Su il sipario per il presepe vivente di Prea
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Quella del 2022 sarà l’edizione numero 40, novità sarà la postazione dedicata alla “vijà”, nella stalla, come si faceva un tempo quando le famiglie si ritrovavano nelle lunghe notti invernali a chiacchierare e raccontarsi storie scaldandosi alla presenza degli animali
Roccaforte Mondovì. Dopo lo stop causato dal Covid torna nella sua versione originale il Presepe Vivente di Prea.
Quella del 2022 sarà l’edizione numero 40. Un presepe realizzato in una cornice suggestiva dove tutto riporta al passato.
Come da tradizione l’evento sarà proposto la sera della Vigilia di Natale, a Santo Stefano e alla Vigilia dell’Epifania.
40 le postazioni animate da 250 figuranti.
Novità di questa edizione sarà la postazione dedicata alla “vijà”, nella stalla, come si faceva un tempo quando le famiglie si ritrovavano nelle lunghe notti invernali a chiacchierare e raccontarsi storie scaldandosi alla presenza degli animali.
Ad interpretare la sacra famiglia saranno Enrico Basso, Giuseppe, Monica Cavarero, Maria, e la piccola Anna Basso che sarà il bambin Gesù.
La manifestazione inizia alle 20.30. Il biglietto per l’ingresso (6 euro) si può acquistare all’inizio del percorso, i bambini sotto i 6 anni non pagano. Per raggiungere Prea è a disposizione una navetta gratuita.