Per Artribune Valerio Berruti è il Miglior Artista italiano 2022

“È stato un anno intenso, il primo di effettiva ripresa dopo lo stop imposto dalla pandemia, e a dimostrarlo sono i tanti artisti, curatori, collezionisti, galleristi, fatti, iniziative, mostre, città e progetti che hanno animato il mondo dell’arte in questo 2022 oramai agli sgoccioli” con queste parole la prestigiosa rivista d’arte Artribune ha annunciato la classifica dei best per l’anno che volge al termine.

Tra questi troviamo Valerio Berruti come miglior artista italiano. Questa la motivazione: “A giugno 2022 la sua opera scultorea Liberi tutti entra a far parte del progetto ArteParco all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise. Il 29 settembre è stata inaugurata la sua opera monumentale Alba, una scultura in acciaio inox bronzato alta oltre 12 metri, un dono della famiglia Ferrero alla Città di Alba, posizionata nella centrale piazza Michele Ferrero, dedicata all’imprenditore albese. Pochi giorni fa è uscito in libreria il suo nuovo pop-up luminoso La giostra di Nina (Gallucci editore) in attesa che il suo grande carosello voli oltre oceano. Attualmente sta lavorando a un nuovo corto animato, Cercare silenzio, un progetto cinematografico di circa 10 minuti coprodotto da Sky Arte, musicato da Samuel Romano e realizzato per sostenere Open Arms. E non è nemmeno tutto quel che ha fatto Valerio Berruti (Alba, 1977) in questo 2022 che sta per concludersi, con un occhio sempre attento rivolto al di là dell’asfittico mondo dell’arte”.

Un riconoscimento che è arrivato in un giorno difficile per l’artista, ieri 29 dicembre, si svolti i funerali della mamma.

Queste le parole di Berruti: “È uno strano caso del destino che la classifica di ARTRIBUNE sia uscita proprio ieri e non il 31 come ricordavo dagli anni passati. Ringrazio molto per questo riconoscimento che mi onora e di cui mia mamma sarebbe stata fiera.
Lo condivido con tutti quelli con cui ho realizzato i progetti dell’anno passato e quelli con cui sto lavorando verso nuovi orizzonti.
E grazie a tutti per l’affetto ricevuto in questi giorni, mi avete commosso.”