L’istituto Cravetta-Marconi di Savigliano partecipa al corso “Tecnico dell’E-mobility”

Savigliano. Inaugurata la terza edizione del “Percorso didattico nazionale per la formazione iniziale del tecnico per la progettazione, gestione e manutenzione dei sistemi di mobilità sostenibile”.

“La prima edizione è stata una scommessa, la seconda la ricerca di una conferma, la terza è la promessa di un impegno. Il nostro impegno è accompagnare, attraverso l’implementazione delle competenze tecniche, la crescita di una nuova generazione di cittadini nella cultura della sostenibilità, fino a quando queste tematiche non faranno parte in maniera compiuta ed organica dei curricoli scolastici”.

Con queste parole il prof. Massimo Chillemi, coordinatore del corso, ha dato l’avvio alla terza edizione del “Percorso didattico nazionale per la formazione iniziale del tecnico per la progettazione, gestione e manutenzione dei sistemi di mobilità sostenibile”, organizzato dalla Rete di scuole per la mobilità sostenibile (Rete E-mobility, cui fa parte il Cravetta Marconi di Savigliano, insieme ad altri quaranta Istituti tecnici e professionali su tutto il territorio nazionale).

Al suddetto percorso sono iscritti anche 6 alunni frequentanti la classe 5A indirizzo “Manutenzione ed Assistenza Tecnica” dell’Istituto Cravetta Marconi, coadiuvati e seguiti dai Professori Bottiroli Gabriele e Oggero Simona (referente dell’istituto per la rete e-mobility).

Al termine della fase nazionale di formazione, cui parteciperanno circa 400 studenti, è previsto un esame conclusivo ai fini del rilascio di un attestato riconosciuto da Motus-E e dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Messina, valido per il riconoscimento di CFU (crediti formativi universitari) nei corsi di laurea attivati presso lo stesso dipartimento.

Tutte le lezioni costituiscono attività di P.C.T.O. e saranno tenute da docenti universitari ed esperti aziendali.

Quest’ultimi testimonieranno l’impegno ed il lavoro di SCAME, FAAM, Volvo Trucks ed E-GAP, ovvero alcuni tra i principali attori della rivoluzione in atto nell’ambito della mobilità.

La nuova avventura è dunque iniziata. Nei tredici incontri gli studenti dell’e-mobility saranno chiamati ad affrontare il mondo variegato ed estremamente articolato della smart mobility, a confrontarsi con tematiche che viaggiano sul limite incerto ed affascinante tra lo stato dell’arte e gli sviluppi futuri di una tecnologia che, pur per certi versi consolidata, promette senz’altro scenari ancora inesplorati ed avveniristici.