In tanti alla Festa di Natale dell’Associazione sportiva Yamato Boves

Il judo bovesano, la «Associazione sportiva Yamato», ha invitato alla sua tradizionale «Festa di Natale», nel giorno della chiusura della sua attività per periodo di vacanze (coincidenti con quelle della scuola).

L’appuntamento è stato dopo la lezione «unica» (di solito gli allievi son su due turni) di venerdì 16 dicembre, nel tardo pomeriggio, nella palestra piccola della Scuola Media «Antonio Vassallo», in Via don Cavallera.

Ottima è stata la partecipazioni, di genitori ed amici, con la sala gremita. I ragazzi guidati dal maestro Leonardo Nicosia hanno offerto saggi della loro attività, fatto esercizi.

Erano presenti il Sindaco ed il consigliere di minoranza Beppe Marro.

Il primo ha plaudito alla «ripartenza post pandemica», che si vede bene, dal crescere degli iscritti in questa stagione, anche nello «Yamato». Rispetto ai «gruppi» del passato, esposti nelle fotografie lungo le pareti della palestra, si vede che, negli attuali ragazzi, ben vien meglio rispecchiata una Boves diventata molto più «multietnica».

Marro ha fatto i complimenti al Maestro. Il presidente Mario Ambrosoli ha colto l’occasione per far consegnare dagli ospiti ai ragazzi cinture (il momento è anche di «passaggio» delle medesime) ed omaggi natalizi.

Quest’anno, oltre a dei «Babbo Natale» di cioccolato, sono arrivati borsoni sponsorizzati dall’Autorestauro Giordanengo («Cumina»), storica e premiata attività bovesana portata avanti dai figli, Bruno ed Enzo, dopo la scomparsa del titolare e fondatore, Giovanni.

Uno dei due titolari ha ripreso le lezioni allo «Yamato» cominciate in gioventù.

L’idea delle borse è stata accolta con entusiasmo dal fratello, presente alla «distribuzione»…
Si è concluso con il, ritornato, ricco, «rinfresco finale», nel quale parte importante hanno avuto i «manicaretti» preparati dalle varie «mamme» e «nonne»…

(Fotografie di Michele Siciliano)