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Il Buongiorno di Cuneo24

14 dicembre 2022 | 08:02
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1911 Roald Amundsen, esploratore norvegese, è il primo uomo a raggiungere il Polo sud

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:53 e tramonta alle 16:56. Durata del giorno nove ore e tre minuti. 

Santi del giorno
San Giovanni della Croce, sacerdote e dottore della Chiesa, è il protettore di mistici, teologi e poeti.
Sant’Agnello di Napoli, abate.
San Matroniano, eremita.

Avvenimenti
1900 – Max Planck pubblica i suoi studi sulla teoria quantistica.
1911 – Roald Amundsen, esploratore norvegese è il primo uomo a raggiungere il Polo sud.
1995 – Fine della guerra in Jugoslavia. Con gli accordi di Dayton (formalizzati a Parigi il 14 dicembre del 1995) fu messa la parola fine alle sanguinose guerre civili jugoslave, decretando la dissoluzione della Jugoslavia e la nascita degli stati indipendenti di Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Montenegro (queste ultime due unite nella Federazione jugoslava, fino alla definitiva separazione nel 2006). Nello specifico, l’intesa di Dayton stabilì l’intangibilità delle frontiere tra i diversi paesi e la creazione di due entità interne allo stato di Bosnia ed Erzegovina (la Federazione Croato-Musulmana e la Repubblica Serba), riunite sotto una presidenza collegiale e ciascuna dotata di un parlamento locale. Ai colloqui di pace furono convocati i rappresentanti delle nuove repubbliche jugoslave – Slobodan Milošević (presidente della Serbia), Franjo Tuđman (presidente della Croazia), Alija Izetbegović (presidente della Bosnia ed Erzegovina) – sotto la mediazione di Richard Holbrooke (Vice Segretario di Stato americano), Carl Bildt (inviato speciale dell’Unione Europea) e Igor Ivanov (viceministro degli esteri della Federazione Russa). Dopo quarantasette anni finiva così la storia della più grande nazione della penisola balcanica e di quella più multietnica d’Europa, nata alla fine della Seconda guerra mondiale su iniziativa del maresciallo Tito, che ne fece una dittatura di stampo comunista. La fine della guerra fredda e la caduta dei regimi comunisti avevano messo in crisi l’unità slava, favorendo l’ascesa di leadership nazionaliste che miravano all’autonomia politica delle singole repubbliche federate. Le prime a raggiungerla furono Croazia e Slovenia nel 1991. L’anno dopo ci provò anche la Bosnia Erzegovina con un referendum, che aveva finito con lo spaccare il paese in due: da una parte le comunità musulmana e croata, dall’altra i serbo bosniaci. Il conflitto che ne derivò in tutta la penisola provocò oltre 250mila vittime e milioni di sfollati, segnalandosi per crimini efferati paragonabili a quelli compiuti dalla ferocia nazista. La pagina più terribile fu scritta con il genocidio perpetrato nella città di Srebrenica, dove vennero aperti campi di concentramento per non-serbi (cui vennero limitati i diritti civili) e furono distrutti i luoghi di culto musulmani. Non meno cruento fu l’assedio della città di Sarajevo, in cui morirono 10mila persone. L’intervento della Nato fu risolutivo per la fine delle ostilità e l’apertura dei colloqui di pace concretizzatisi a Dayton. Ciononostante lo scenario balcanico rimase precario, al punto che un anno dopo scoppiò un violento conflitto in Kosovo, provincia della Serbia cui il presidente Milosevic aveva revocato lo status di autonomia, conclusosi nel 1999 con il riconoscimento dell’autonomia kosovara (trasformata in indipendenza nel febbraio 2008) e l’arresto dello stesso Milosevic per crimini contro l’umanità.
1999 – Il Venezuela emana la nuova costituzione.

Nati in questo giorno
Michael Owen – Nato a Chester (nella contea di Cheshire, Inghilterra), è stato un calciatore, vincitore nel 2001 del Pallone d’oro. Nel 2004 è stato inserito nella lista FIFA 100 (i 125 più bravi giocatori viventi). Ha giocato nell’attacco di Liverpool, Real Madrid, Newcastle, Manchester United e Stoke City, dove al termine della stagione 2012/2013 ha terminato la sua carriera.
In Nazionale in 89 presenze ha segnato 40 reti. Festeggia 43 anni.
Ave Ninchi (1915/1997) – Tra gli anni Quaranta e Sessanta è stata una grande protagonista del cinema italiano, in particolare della commedia accanto a mostri sacri come Totò e Aldo Fabrizi. Nata ad Ancona e scomparsa a Trieste, nel 1997, in famiglia respirò fin da piccola “aria di teatro”, entrando a vent’anni all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica di Roma. Dopo aver esordito con Fabrizi in “Circo equestre Za-bum” (1944), accrebbe la sua popolarità con la proverbiale simpatia e capacità di rubare la scena a colleghi più blasonati. Memorabili le performance con il principe della risata, da “Totò cerca moglie” (1950) a “Totò cerca pace” (1954), passando per il capolavoro Guardie e ladri (1951). Allo stesso tempo, si fece onore nel genere drammatico, con “Vivere in pace” (che le valse il Nastro d’Argento) e “L’onorevole Angelina” (accanto alla grande Anna Magnani). Sul piccolo schermo fu presente in varie trasmissioni di successo, su tutti A tavola alle 7 che la vide dispensare consigli culinari e ricette.

Eventi sportivi
2003 – Il Milan perde la Coppa Intercontinentale.

Proverbio / Citazione
Avanti Natale, né freddo né fame.
“La pubblicità è una fatica massacrante, che non dà affatto gioia” Ave Ninchi