Fondi a Comuni per beni confiscati a mafie. Paolo Bongioanni: “vittoria di Fratelli d’Italia”

17 dicembre 2022 | 10:58
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Fondi a Comuni per beni confiscati a mafie. Paolo Bongioanni: “vittoria di Fratelli d’Italia”
da sinistra: Paolo Bongioanni e Maurizio Marrone
Fondi a Comuni per beni confiscati a mafie. Paolo Bongioanni: “vittoria di Fratelli d’Italia”
Fondi a Comuni per beni confiscati a mafie. Paolo Bongioanni: “vittoria di Fratelli d’Italia”

«È un risultato di grande valore concreto oltre che simbolico, perché finalmente renderà possibile agli enti locali disporre delle risorse necessarie per riqualificare edifici e strutture tolte alla criminalità organizzata restituendoli alla collettività e trasformandoli in presidii di legalità. Ogni metro strappato alle mafie è un passo verso la loro completa cacciata dal territorio del Piemonte», commenta il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale

«I 900.000 euro che, grazie al bando voluto dall’assessore regionale Maurizio Marrone, arriveranno a 11 Comuni piemontesi per consentire il recupero di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata sono una vittoria nella guerra alle mafie e al loro insediamento sul territorio piemontese, che è da sempre uno dei fronti di impegno non negoziabile di Fratelli d’Italia». Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale del Piemonte Paolo Bongioanni commenta così gli esiti del bando promosso dall’Assessore regionale al Contrasto delle mafie Maurizio Marrone. «È un risultato di grande valore concreto oltre che simbolico, perché finalmente renderà possibile agli enti locali disporre delle risorse necessarie per riqualificare edifici e strutture tolte alla criminalità organizzata restituendoli alla collettività e trasformandoli in presidii di legalità. Ogni metro strappato alle mafie è un passo verso la loro completa cacciata dal territorio del Piemonte».

comuni piemontesi che riceveranno i contributi previsti dal bando voluto dall’assessore Marrone sono AlpignanoBosco MarengoChivasso, CuorgnèFara NovaresePavaroloSan Carlo CanaveseSan Maurizio CanaveseSan Sebastiano da Po,Torino e Venaria Reale.

«La vera novità di questo bando – ha spiegato Marrone – è che d’ora in avanti i Comuni e gli enti avranno la possibilità non solo di ristrutturare i beni per poi metterli a disposizione della cittadinanza, ma potranno anche utilizzare i fondi regionali per le utenze dei beni in loro carico. Un segnale di vicinanza che abbiamo voluto dare alle tante amministrazioni locali in prima linea nella lotta alle mafie, che devono però anche essere messe in condizione di sostenere i costi dei beni stessi».