Brovind Vibratori S.p.A. regala per Natale ai 140 dipendenti buoni da 500€ da spendere nei negozi di Cortemilia

In Italia esiste il rapporto più elevato fra paesi abbandonati e abitati.

Secondo l’Istat sono 5.490 i piccoli comuni, fino a 5.000 abitanti, che ospitano il 17% circa della popolazione e coprono il 54% della superficie totale del nostro Paese.

Si tratta spesso di piccoli centri a forte rischio di spopolamento, in particolar modo da parte dei giovani che preferiscono trasferirsi nei centri urbani più popolosi, capaci di offrire maggiori servizi e opportunità lavorative.

Questi borghi, però, svolgono un ruolo insostituibile di presidio e cura del territorio, custodiscono cultura, saperi e tradizioni, una straordinaria varietà ambientale e un inestimabile patrimonio artistico.

Oltre allo spopolamento, un altro aspetto desta preoccupazione: i negozi fisici in questi piccoli centri sono spesso a rischio chiusura, fagocitati dall’offerta insostenibile dell’e-commerce.

Cortemilia, piccolo borgo di 2300 abitanti nell’Alta Langa piemontese, è tra le realtà italianea rischio spopolamento.

Ben consapevole di questo problema, l’imprenditrice Paola Veglio, AD di Brovind Vibratori S.p.A., realtà specializzata nell’automazione industriale su base vibrante, coglie ogni occasione possibile per sostenere il territorio, offrendo servizi e lavoro qualificato ai più giovani.

In tema di welfare territoriale e aziendale, Paola Veglio riconferma anche per questo Natale il suo sostegno in favore dei piccoli negozi di Cortemilia, vero fulcro del tessuto economico della comunità.

Ciascuno dei 140 dipendenti dell’azienda riceverà come regalo di Natale buoni del valore di 500€ da spendere in tutti gli esercizi commerciali al dettaglio di Cortemilia.

“A Natale Brovind ha sempre distribuito ai dipendenti buoni shopping che venivano spesi nella grande distribuzione. Dal 2020 ho deciso di modificarne la destinazione d’uso, valorizzando quella solidarietà e quella cooperazione con il territorio che hanno sempre contraddistinto il nostro modo di lavorare e interfacciarci con la comunità che ci ospita. Come imprenditrice e rappresentate del comune di Cortemilia ho il dovere di fare quanto di meglio per creare valore per il nostro borgo. I 70mila euro che mettiamo a disposizione con questa iniziativa vanno proprio in questa direzione, sostenendo da un lato i piccoli negozi di paese, dall’altro le famiglie, anch’esse colpite dai continui rincari energetici e dall’inflazione”.

Dal 1986 Brovind è una realtà importante a livello internazionale nella progettazione e costruzione di sistemi di vibroalimentazione e orientamento per l’automazione industriale, e anche un punto di riferimento per tutta Cortemilia.

Le attività commerciali coinvolte quest’anno dall’iniziativa di Brovind riguardano tutti i negozi di Cortemilia a eccezione della GdO.

“Ci vuole coraggio a rimanere qui, in questo piccolo territorio di 2300 abitanti, ma noi ci crediamo e sosteniamo le persone che vogliono restare. I nostri dipendenti sono per lo più persone del posto e per nostra filosofia aziendale incentiviamo l’ingresso in azienda dei giovani del luogo. Dare e creare valore sono indispensabili per tenere viva la comunità; in cambio riceviamo impegno, entusiasmo e partecipazione, linfa vitale per continuare a fare meglio e guardare con ottimismo al futuro.” conclude Paola Veglio.