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Il Buongiorno di Cuneo24

14 novembre 2022 | 08:03
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1922 la BBC avvia le trasmissioni regolari

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:20 e tramonta alle 17:09. Durata del giorno nove ore e quarantanove minuti. Fase lunare: ultimo quarto.

Santi del giorno
San Giocondo di Bologna, vescovo.
San Serapio, martire mercedario.
San Clementino, martire.

Avvenimenti
1851 – Viene pubblicato il romanzo Moby Dick di Herman Melville.
1922 – La BBC avvia le trasmissioni regolari. Dalla stazione L2O della Marconi House di Londra iniziarono nel 1922 le prime trasmissioni radiofoniche regolari della British Broadcasting Company, meglio nota con l’acronimo BBC, fondata ad ottobre dello stesso anno per iniziativa di alcune compagnie di telecomunicazioni. Toccò al direttore dei programmi Arthur Burrows leggere i primi bollettini delle 6,00 e delle 9,00. Il nuovo servizio entrò presto nel cuore dei “sudditi di sua Maestà”, che le diedero il nomignolo familiare di auntie, “zia” (sulla falsa riga del nostro “mamma Rai”). In poco tempo venne raggiunta la soglia dei dieci milioni di abbonati. Divenuta pubblica nel 1927, dieci anni dopo la BBC si tuffò nel campo della televisione, sotto la guida illuminata del direttore generale John Reith. Il 1936 sancì lo storico primato di primo operatore televisivo al mondo a garantire un servizio regolare, su cui costruì la sua autorevolezza come canale news internazionale, che tuttora gli viene riconosciuta. Ispirata dalla mission di «educare, informare e intrattenere», oggi trasmette notiziari in 47 lingue, registrando oltre 400 milioni di utenti in tutto il pianeta.
1967 – Maiman brevetta il laser. Uno sconosciuto fisico della California brevettò nel 1967 il “primo laser funzionante” al mondo. Theodore Maiman costruì il primo dispositivo basato sulla teoria dell’emissione stimolata di radiazioni, sviluppata nel 1917 da Albert Einstein, tra lo scetticismo dei suoi colleghi e andando contro le direttive dei capi della società per cui lavorava (la Hughes Electric Corporation). Costretto a riparare apparecchi elettrici e radio per pagarsi gli studi universitari, dopo la laurea in ingegneria fisica all’Università del Colorado e un master in ingegneria elettrica alla Stanford University, Maiman iniziò i suoi esperimenti sull’amplificazione della luce mediante emissione stimolata di radiazioni (da cui l’acronimo L.A.S.E.R. che sta per Ligth Amplification by Stimulated Emission of Radiation) nei laboratori della Hughes Corporation. L’illuminazione arrivò nel 1958, dopo aver letto un articolo di Arthur L. Schawlow e Charles H. Townes (inventore del maser, simile al laser ma basato su onde elettromagnetiche) dal titolo “Maser infrarossi e ottica”. Da queste conclusioni partì per la costruzione di un laser artigianale al cristallo di rubino, che assorbiva luce verde e blu ed emetteva luce rossa, in grado di concentrare in un punto preciso un fascio di luce sottilissimo ma potente. Più tardi si scoprì che il suo non era il primo prototipo di laser, ma vi era arrivato prima, nel 1957, Gordon Gould (con cui lo stesso Maiman aveva collaborato) senza però riuscire a brevettarlo. Tuttavia il dispositivo messo a punto da Maiman ebbe il merito di dimostrare la facilità con cui un laser poteva essere costruito, esaltandone nel contempo la grande utilità pratica. La sua scoperta ebbe immediato riscontro in campo commerciale, in particolare nel settore ottico, ed egli stesso cercò di trarne profitto fondando la Korad Corporation, un’impresa specializzata nello sviluppo e nella produzione di laser. Ciò, a distanza di anni, lo porterà ad essere considerato il padre dell’industria elettro-ottica. Immediate applicazioni si ebbero anche nel campo medico e in particolare della chirurgia oftalmica (per correggere i difetti della vista), fino a quelle più recenti in ambito industriale (per operazioni di taglio e saldatura delle lamiere in metallo), nelle reti informatiche (per trasmissione dati), nei dispositivi elettronici (come elemento di lettura e scrittura di CD e DVD), nelle strumentazioni militari (come puntatori per armi), nella fotografia tridimensionale (con gli ologrammi) e nell’industria dell’intrattenimento in generale. Nonostante i numerosi meriti riconosciutigli, Maiman non riuscì ad ottenere il Nobel per la fisica al quale venne candidato due volte.
La Giornata mondiale del diabete – Il 14 novembre di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale del Diabete (GMD), promossa dall’International Diabetes Federation (IDF), con lo scopo di informare e sensibilizzare le persone in merito alla malattia e, al contempo, diffondere le norme di prevenzione del diabete. L’IDF è una federazione di 200 Associazioni in oltre 160 paesi ed in Italia esistono diverse associazioni che si occupano della malattia, che è stata riconosciuta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite un “problema sociale per il mondo.

Nati in questo giorno
Vincenzo Nibali – Potrebbe essere considerato un segno del destino nascere il 14 novembre e diventare un campione di ciclismo come Adorni e Hinault, nati decenni prima ma nello stesso giorno. Nato a Messina, e anche per questo soprannominato lo squalo dello Stretto, è un ex ciclista su strada, uno dei sei (l’altro italiano è Felice Gimondi) a riuscire a vincere almeno una volta in carriera i tre grandi giri a tappe: la Vuelta a España 2010, il Giro d’Italia 2013 (vinto anche nel 2016) e il Tour de France 2014. Una grave caduta in curva a 11 chilometri dal traguardo, in fuga con altri due corridori, gli impedisce di salire sul podio ai Giochi di Rio 2016. Nell’anno dopo vince il Giro di Lombardia, si classifica secondo nella Vuelta a España e terzo nel Giro d’Italia.
Nel 2018 taglia per primo il traguardo nella “Milano-Sanremo”. Nel 2019 conclude al secondo posto il Giro d’Italia. Nei tre anni successivi si classifica al settimo, quattordicesimo e quarto posto. A fine stagione 2022 si ritira e diventa consulente tecnico del Pro team Q36.5. Compie 38 anni.
Max Pezzali – Parafrasando un suo cavallo di battaglia, gli “anni d’oro” li vive nell’ultimo decennio del secolo scorso, quando costruisce prima in gruppo e poi da solista la fama di stella del pop italiano, con più di 7 milioni di dischi venduti. Nato a Pavia, coltiva la passione per la musica fin da piccolo, facendola diventare la sua principale attività professionale, quando insieme al compagno di liceo, Mauro Repetto, dà vita al duo “I Pop”, poi ribattezzato 883 in onore della mitica Harley-Davidson Sportster (883 è il valore della cilindrata), di cui sono entrambi grandi estimatori. Lanciata da Claudio Cecchetto e dal Festival di Castrocaro del 1991 con il brano “Non me la menare”, la coppia scala i vertici delle classifiche italiane, sforna un successo dopo l’altro: da Hanno ucciso l’uomo ragno a “Sei un mito” e “Come mai”. Dopo l’exploit dell’album “Nord sud ovest est”, che vende oltre un milione e 300.000 copie, i due si separano e Max prosegue da solista con ottimi risultati. Molto attivo in TV, con trasmissioni come “Le strade di Max” e “Nord sud ovest est – Tormentoni on the road” (su Italia 1), nel 2013 dà alle stampe l’autobiografia I cowboy non mollano mai – La mia storia e la raccolta “Max 20” in cui rivisita i suoi successi, duettando con colleghi famosi, da Ramazzotti a Cremonini. Astronave Max è il titolo del 18° album, pubblicato nell’estate del 2015 e anticipato dal singolo “È venerdì”. Per “celebrare” i 25 anni di carriera, il 17 novembre 2017 arriva il diciannovesimo: Le canzoni alla radio. Aperto dal brano “Strada Facendo” di Claudio Baglioni, il 9 marzo 2018 esce il doppio CD live Max Nek Renga, il disco, una raccolta a tre voci dei successi dei tre cantanti. Due singoli, Welcome to Miami (giugno 2019) e In questa città (novembre 2019), sono estratti dall’album di inediti Qualcosa di nuovo, uscito il 30 ottobre 2020. Festeggia 55 anni.

Eventi sportivi
1973 – Inghilterra-Italia: primo successo azzurro. A Wembley, nel tempio del calcio, la Nazionale di calcio italiana ha compiuto un’impresa! Grazie ad un gol di Fabio Capello, sulla respinta del portiere dopo un tiro dalla destra di Chinaglia, ha vinto per la prima volta nella sua storia in Inghilterra. Sono state determinanti anche le parate di Dino Zoff.

Proverbio/Citazione
Novembre solare, cenere al focolare.
“Ricordati chi sei, ricordati da dove vieni, ricorda il tuo passato senza subirlo mai” Max Pezzali