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Il Buongiorno di Cuneo24

9 ottobre 2022 | 08:05
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1960 esce il primo romanzo di Sciascia

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:33 e tramonta alle 19:01. Durata del giorno undici ore e ventotto minuti.

Santi del giorno
San Dionigi, vescovo e martire.
San Donnino di Fidenza, martire.

Avvenimenti.
1960 – Primo romanzo di Sciascia – «Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l’umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz’uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà». Così il padrino don Mariano si rivolge al capitano Bellodi nel passaggio chiave de Il giorno della civetta, romanzo d’esordio dello scrittore e giornalista Leonardo Sciascia, pubblicato in anteprima sulla Rivista “Mondo Nuovo”. In esso viene ripreso in forma romanzata un fatto vero: l’omicidio di un sindacalista comunista avvenuto a Sciacca nel 1947. Per la prima volta la mafia entra nella letteratura ma come fenomeno da denunciare in tutta la sua spietatezza e per il grado di complicità del potere politico e di omertà della gente, di cui beneficia nel controllare interi territori. È un punto di svolta perché fino a quel momento “cosa nostra” veniva rappresentata con toni quasi epici, che finivano per mitizzare, piuttosto che condannare, i suoi padrini e affiliati. Parallelamente, la politica tendeva a negare l’esistenza del fenomeno o quantomeno a ridimensionarlo di molto. Sciascia proseguirà su questo filone giallo-poliziesco, pubblicando un secondo romanzo nel 1966 con il titolo A ciascuno il suo, cui ne seguiranno altri, molti dei quali tradotti in opere cinematografiche. Al primo romanzo s’ispirerà il regista Damiano Damiani per il film omonimo del 1968, interpretato da Franco Nero e Claudia Cardinale.
1963 – Disastro del Vajont. È un tranquillo mercoledì autunnale a Longarone, piccolo centro della valle del Vajont (nel bellunese), con tutti gli abitanti raccolti nelle case e nei bar davanti alla TV, per il match di Coppa dei Campioni tra il grande Real Madrid di Puskas e Di Stefano e gli scozzesi dei Glasgow Rangers. Passate le 22 succede qualcosa 200 metri più su che mette in allarme il guardiano della diga: un pezzo del Monte Toc sta franando, ma nessuna comunicazione arriva a valle. Le lancette segnano un quarto alle 23 e un sordo boato scuote la tranquillità delle popolazioni locali. In pochi attimi una fiumana di fango e detriti si abbatte sui centri abitati di Longarone, Erto e Casso cancellandoli e trascinando corpi e cose per decine di metri. Duemila le vittime di quella che nei giorni successivi si profilerà come una tragedia annunciata, fatta di dati occultati, perizie abbandonate nei cassetti, voci e denunce di giornalisti e cittadini colpevolmente ignorate. La diga costruita alla fine degli anni Cinquanta dalla SADE, uno dei colossi elettrici più potenti e influenti dell’epoca, si era rivelata un progetto folle fin dai rilievi effettuati prima dell’inizio dei lavori. Tuttavia che quel terreno fosse franoso i contadini della valle lo sapevano da sempre. Emblematico il caso di una perizia in cui veniva simulato l’effetto di una frana sulla diga: non era mai arrivata al Ministero dei Lavori Pubblici e l’autore, Lorenzo Rizzato dell’istituto d’idraulica di Padova, la recupererà dal cassetto il giorno dopo la tragedia, consegnandola alla stampa. Il processo farà emergere la triste verità di omissioni e complicità tra impresa, funzionari pubblici e periti, concludendosi con la condanna a 21 anni di galera per tutti gli imputati (uno si suiciderà prima del verdetto). Alla tragedia saranno dedicati due film nel 1997 e nel 2001.
2005 – Beatificazione del cardinale Clemens August von Galen.
2006 – Primo test atomico della Corea del Nord, sebbene i dati rilevati lascino seri dubbi sul fatto che si tratti di una vera esplosione nucleare.

Nati in questo giorno
Caparezza – Pugliese doc, di Molfetta (nel barese), è famoso come cantautore e rapper, tra i più apprezzati della sua generazione. Registrato all’anagrafe come Michele Salvemini, con questo nome si presenta sulla scena musicale, debuttando al Festival di Castrocaro e successivamente al Festival di Sanremo 1997, nelle “nuove proposte”, con il brano E la notte se ne va. Il nuovo millennio porta a un cambio di look radicale: si fa crescere capelli e pizzetto, assumendo il nome d’arte Caparezza (“testa riccia” in dialetto molfettese). Il 2003 sbanca con l’album “Verità supposte”, che contiene hit di successo come Fuori dal tunnel, “Il secondo secondo me” e “Vengo dalla Luna”. Negli anni partecipa a importanti manifestazioni, come la “Notte della Taranta” 2008 e a tre edizioni del Concerto del Primo Maggio (2009, 2011 e 2012). Nel 2011 esordisce al cinema nel film Che bella giornata di Checco Zalone. Ad aprile 2014 lancia il sesto album, Museica, anticipato dal singolo “Non me lo posso permettere”, seguito tre anni dopo dal settimo album Prisoner 709.
John Lennon (1940/1980) – Icona culturale senza tempo e figura simbolo dei movimenti giovanili pacifisti nel mondo, John Lennon resta una colonna portante della storia della musica, di cui scrisse una pagina fondamentale sia come leader dei Beatles, che come solista. Nato a Liverpool, fece le prime esperienze musicali fondando a 16 anni una propria band, i Quarrymen. L’incontro con Paul McCartney diede inizio alla parabola dei Beatles, di cui, con Paul, ha composto la maggior parte delle canzoni. Come solista, raccolse ulteriori successi, incidendo brani immortali come Imagine e “Give Peace a Chance”, assunti come inni pacifisti dai movimenti giovanili, che lo stesso Lennon sosteneva convintamente. Assassinato nel 1980 da un fan davanti alla sua residenza di New York, nel 2002 venne nominato tra le cento personalità britanniche più importanti di tutti i tempi.

Eventi sportivi
1988 – Serie A 1988-89 – Le 18 squadre di serie A sono pronte per una nuova avvincente stagione. Entrata in vigore una nuova regola sui trasferimenti, ogni squadra può tesserare un terzo giocatore straniero. Così il Milan ha completato il terzetto olandese, ingaggiando dagli spagnoli del Saragozza il centrocampista Frank Rijkaard. Il Napoli si è rinforzato con il mediano Alemão, prelevato dall’Atletico Madrid. La Juventus ha scelto come allenatore Dino Zoff, coadiuvato da Gaetano Scirea. La Fiorentina ha puntato sul centravanti Stefano Borgonovo, acquistato dal Como. La Roma ha preso dal Cesena il giovane attaccante Ruggiero Rizzitelli. Dopo undici stagioni con la maglia dell’Inter, Alessandro Altobelli è passato alla Juventus, mentre Roberto Pruzzo, dopo dieci campionati con la Roma, è andato alla Fiorentina. La squadra campione d’Italia sarà l’Inter. Il primo nella classifica marcatori sarà il neroazzurro Aldo Serena con 22 reti.

Proverbio/Citazione
Ottobre: vino e cantina dalla sera alla mattina.
“Combattere per la pace è come fare l’amore per la verginità” John Lennon