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Il Buongiorno di Cuneo24

3 ottobre 2022 | 08:04
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Il Buongiorno di Cuneo24

Nel 1789 George Washington proclama il primo Giorno del ringraziamento

Cuneo. Il sole è sorto alle 7:26 e tramonta alle 19:12. Durata del giorno undici ore e quarantasei minuti.

Santi del giorno
San Gerardo di Brogne, abate.
San Dionigi l’Areopagita, discepolo di San Paolo.
Santa Maria Giuseppa Rossello, religiosa.

Avvenimenti
1839 – Inaugurazione della ferrovia Napoli-Portici. La linea Napoli-Portici, prima ferrovia d’Italia, fu inaugurata alle 10 del mattino, alla presenza del re Ferdinando II e di un folto pubblico in festa per il grande evento. Una locomotiva a vapore di costruzione inglese, ribattezzata Vesuvio, trainò otto vagoni con 258 passeggeri a bordo, per un tragitto complessivo di 7,25 km, che portava dalla capitale del regno alla cittadina vesuviana. Il progetto di una strada ferrata era stato proposto tre anni prima dall’ingegnere francese Ar­mand Bayard de la Vingtrie, che aveva poi ricevuto dal re la concessione di «costrui­re a sue spese, rischi e pericoli» la linea ferroviaria. Costruita con una doppia linea di binari, la tratta fu allungata fino a Castellammare, il 1° agosto 1842, e due anni dopo completata con la diramazione per Pompei, Angri, Pagani e Nocera Inferiore. Sebbene il primato mondiale spettasse alla linea tra Stockton e Darlin­gton, realizzata in Inghilterra nel 1825, l’impresa borbonica segnò l’inizio di un importante processo industriale che l’anno dopo portò alla costruzione del Reale Opificio Borbonico di Pietrarsa. Qui furono chiamati ad operare ingegneri e imprenditori di tutta Europa, favorendo lo sviluppo di una fiorente industria siderurgica e meccanica. Nel 1989 l’ex opificio borbonico fu destinato ad ospitare il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa. Il museo è composto da sette padiglioni e raccoglie preziosi modelli di antiche locomotive e altri oggetti legati alla storia delle ferrovie.
1888 – L’esploratore norvegese Fridtjof Nansen raggiunge Godthab terminando la sua spedizione di attraversamento ed esplorazione della Groenlandia.
1990 – Le due Germanie si riuniscono. A circa un anno dalla caduta del Muro di Berlino, le due Germanie tornano ad essere una sola nazione. In questa data i cinque “lander” (Brandeburgo, Meclemburgo-Pomerania Occidentale, Sassonia, Sassonia-Anhalt e Turingia) della Repubblica Democratica Tedesca (nota come Germania dell’Est) firmano il Trattato di unificazione, aderendo alla Repubblica Federale di Germania (l’ovest). Tecnicamente si tratta di un’annessione dell’est da parte della Germania Occidentale e questo provocherà nei tedeschi della RDT un iniziale malcontento. Il processo che ha fatto maturare questa decisione ha avuto il suo punto di svolta nel 1985, con l’avvento della politica riformista di Michail Gorbačëv, che oltre a cambiare la fisionomia dell’Unione Sovietica ha ispirato un movimento di riforme nei paesi posti sotto l’influenza dell’ex Urss. L’ultimo via libera all’unificazione era arrivato il 12 settembre 1990 con la firma del Trattato sullo stato finale della Germania da parte di Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti e Unione Sovietica, con quest’ultima che aveva dato il via libera all’entrata della nuova Germania nella NATO, purché non venissero stanziate truppe nella parte orientale. Nel dicembre dello stesso anno si terranno le prime elezioni libere, cui prenderanno parte tutti gli elettori tedeschi, premiando la coalizione di governo guidata dal Cancelliere Helmut Kohl. L’enorme gap economico e industriale tra ovest ed est si ridurrà gradualmente negli anni, come pure tenderà ad attenuarsi lo spopolamento dell’est, inizialmente povero, in favore dell’ovest ricco.
2011 – Helle Thorning-Schmidt, leader del Partito Socialdemocratico danese diventa il primo ministro danese donna.

Nati in questo giorno
Zlatan Ibrahimović – Nato a Malmö, è un calciatore svedese di origine bosniaco-croata, attaccante, ritenuto tra i più bravi al mondo, ritornato al Milan nel gennaio 2020. Dal 2012 per quattro stagioni indossa la maglia del Paris Saint-Germain (vinti anche quattro scudetti consecutivi), segnando 156 reti in 180 partite ufficiali. Nel Manchester United arriva nell’estate 2016 a costo zero ma con un ingaggio annuale di 15 milioni di euro e conquista l’Europa League 2016/17. Il 23 marzo di due anni dopo si trasferisce negli Stati Uniti per giocare in Major League con i Los Angeles Galaxy. I suoi vari trasferimenti comportano un investimento di oltre 160 milioni di euro.
In Italia gioca nella Juventus, nell’Inter e nel Milan, riuscendo nell’impresa di essere capocannoniere della Serie A per due volte con due differenti squadre, anche della stessa città: Inter (2008-09) e Milan (2011-12). Conquista 6 scudetti (di cui uno revocato) e 3 Supercoppe italiane. È l’unico calciatore a segnare in Champions League con sei squadre diverse (Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan e Paris Saint-Germain). Compie 41 anni.
Carmen Russo – Nata a Genova, è nota nell’ambiente televisivo italiano come ballerina e showgirl, mentre la sua carriera di attrice ha vissuto l’apice della celebrità tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta. Da giovane muove i primi passi come ballerina, gareggiando anche in diversi concorsi di bellezza. Inizia poi la carriera cinematografica con film noir e soft porno, fino a diventare una protagonista della commedia sexy all’italiana, accanto a comici come Lino Banfi e Renzo Montagnani. Recita in teatro accanto a Walter Chiari ed entra in televisione prima con degli spot pubblicitari e poi partecipando a vari show. Nel 1987 sposa il ballerino e coreografo Enzo Paolo Turchi, conosciuto durante la trasmissione Drive In. Nel 2003 partecipa al reality show L’isola dei famosi e nel 2006 vince l’edizione spagnola dello stesso reality. Lavora, poi, nel cast di Buona Domenica. Dal 2003 gestisce una scuola di danza a Napoli. Festeggia 63 anni.

Eventi sportivi
1909 – Nasce il Bologna Football Club. È una domenica di inizio ottobre del 1909. A Bologna, nella birreria Ronzani di via Spaderie, nasce una nuova sezione del Circolo Turistico Bolognese “per le esercitazioni di sport in campo aperto”. In pratica il Bologna Football Club, una delle squadre calcistiche più titolate d’Italia, con i suoi sette scudetti e due Coppe Italia. L’idea è di Emilio Arnstein, giovane di origine boema con una grande passione per il calcio. Arrivato nella città felsinea, cerca qualcuno che abbia il suo stesso interesse. Nella Piazza d’Armi ai Prati di Caprara (fuori Porta Saffi) incontra dei giovani, in gran parte studenti, che per gli abitanti della zona sono “quei matti che corrono dietro a una palla”. Tra loro ci sono i fratelli Gradi, Martelli, Puntoni, Nanni e Rauch (poi primo presidente) ed anche studenti del Collegio di Spagna: Rivas e Antonio Bernabeu (fratello di Santiago, il Presidente del mitico Real Madrid). Arrigo Gradi utilizza negli allenamenti una maglia a larghi scacchi rossi e blu di un collegio svizzero dove ha studiato. Questi colori diventano quelli della divisa sociale ma con strisce verticali, quando nell’inverno del 1910 il Bologna Football Club si rende autonomo, uscendo dal Circolo Turistico, e partecipa al primo campionato nazionale.

Proverbio/Citazione
Se di ottobre scroscia e tuona, l’invernata sarà buona.
“Io non accetto di perdere, non lo accetto proprio. L’ho imparato dalla vita. Per me contano la grinta e l’aggressività, la determinazione e la concentrazione sui propri obiettivi. Io ho la missione di vincere”Zlatan Ibrahimović