economia |
Altre News
/

Capetta investe 14 milioni in una nuova linea e assume 12 addetti

6 ottobre 2022 | 07:32
Share0
Capetta investe 14 milioni in una nuova linea e assume 12 addetti
Gli stabilimenti Capetta di Santo Stefano Belbo

I principali obiettivi dell’azienda con sede a Santo Stefano Belbo sono l’incremento della capacità produttiva dello stabilimento, la riorganizzazione complessiva della struttura e l’innovazione del processo produttivo con lo scopo di consolidare e incrementare i volumi di materia prima trasformata.

Invitalia ha approvato l’investimento di circa 14 milioni di euro presentato da CAPETTA I.VI.P S.p.a., azienda che opera nel comparto della produzione e commercializzazione di vini bianchi, rossi e spumanti. L’agenzia sosterrà il progetto con un contributo di oltre 5 milioni di euro messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo economico.

Il Programma di Sviluppo Industriale di CAPETTA I.VI. S.p.a. prevede l’ampliamento della cantina di Santo Stefano Belbo mediante la realizzazione di una nuova linea di imbottigliamento di spumanti e vini fermi, di una barricaia per l’affinamento e di locali di servizio. E’ prevista inoltre l’acquisizione di impianti industriali specifici della linea vini e della linea spumanti oltre all’installazione di una nuova piattaforma informatica per la gestione di tutte le attività dello stabilimento.

I principali obiettivi dell’azienda sono l’incremento della capacità produttiva dello stabilimento, la riorganizzazione complessiva della struttura e l’innovazione del processo produttivo con lo scopo di consolidare e incrementare i volumi di materia prima trasformata, l’ottimizzazione della fase di stoccaggio e il controllo di ogni fase del ciclo produttivo.

L’investimento avrà importanti ricadute oltre che economiche, dirette e indirette, anche sociali prevedendo tra l’altro anche l’assunzione di 12 nuovi addetti, con un impatto occupazionale sul territorio come prevede lo stesso Contratto di sviluppo.

CAPETTA I.VI. S.p.a. dagli anni ’60 commercializza vini sfusi, damigiane e doppio litro con il nome di famiglia; nel 1970 venne installato il primo impianto di spumantizzazione moderna in autoclavi a temperatura controllata. Negli anni ’80, la famiglia Capetta inizia l’espansione sul mercato piemontese, ligure e lombardo attraverso una capillare rete commerciale sia per grandi formati che per bottiglie da 75 cl. raggiungendo, dall’anno 2000, anche l’estero con la conquista di importanti posizioni in Europa Settentrionale, Messico, Stati Uniti, Australia, Giappone, Taiwan, Corea del Sud, Kenya.

La società, oggi, vinifica, imbottiglia e commercializza diverse tipologie di vini, a partire dai principali vitigni tipici del territorio del Monferrato e delle Langhe (quali Barbera, Dolcetto, Moscato, Grignolino, Nebbiolo, Barbaresco, Barolo, Brachetto d’Aqui, ecc.); ha serbatoi per mosti e vini e autoclavi nelle quali produce gli spumanti Metodo Charmat.