Borgo San Dalmazzo, l’istituto Grandis conquista la prima edizione del Concorso “Buone pratiche per uno sviluppo sostenibile”

3 ottobre 2022 | 16:03
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Borgo San Dalmazzo, l’istituto Grandis conquista la prima edizione del Concorso “Buone pratiche per uno sviluppo sostenibile”

Rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Cuneo invitava a presentare BUONE PRATICHE INNOVATIVE (che dovevano rispondere ai 17 obiettivi dell’agenda 2030 )effettivamente adottate nella scuola per migliorare il pianeta concretamente

Borgo San Dalmazzo. L’Istituto Comprensivo S. Grandis di Borgo San Dalmazzo si è classificato al 1 ° posto della prima edizione del Concorso “Buone pratiche per uno sviluppo sostenibile” indetto dall’I.I.S. “G.Vallauri” di Fossano e coordinato dal Prof. Roberto Conte, il cui scopo finale era oltre a quello di cambiare concretamente abitudini premiare anche buone pratiche e progetti concreti e come detto dal Dirigente dott. Paolo Cortese: “Rendere più facile la vita, rendendo più facili le buone abitudini!”.

Il concorso, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado della provincia di Cuneo invitava a presentare BUONE PRATICHE
INNOVATIVE (che dovevano rispondere ai 17 obiettivi dell’agenda 2030 )effettivamente adottate nella scuola per migliorare il pianeta concretamente. Sono risultati meritatamente vincitori del primo premio 4 ragazzi dell’IC Grandis : Gjemali Emma, Fabbro Alice, Grandinetti Gloria e Zucconelli Gabriele coordinati dalla prof.ssa Sabina Franco. Il gruppo di ragazzi si è aggiudicato un premio in denaro di 300 € e altrettanti 300 € per la scuola per la prosecuzione del progetto. Durante la cerimonia di premiazione hanno illustrato
con emozione e partecipazione il loro corposo progetto che varia dalle loro attività di sensibilizzazione sul tema dello spreco alimentare, sul tema ambientale, sulla parità di genere, sulla conservazione e utilizzo in modo sostenibile degli oceani e dei mari nonché sulla realizzazione di un concorso interno per la consumazione di frutta e verdura, la vendita di piantine aromatiche e fiori per l’associazione LVIA e la realizzazione di un orto botanico e raccolta materiale per i bambini dell’Ucraina. Il secondo posto è andato
al progetto “PM2,5-10” realizzato da Mazzone Edoardo e Monardo Alessandro dell’I.I.S Vallauri di Fossano che ha monitorato ed evidenziato le grandi emissioni di polveri sottili in corrispondenza dell’uscita dell’edificio scolastico durante la partenza dei bus. Il terzo posto al progetto “Mr.Bin” realizzato invece da Marta Garrone, Martina Demarchi, Vanessa Oggero ed Erica Panero sempre dell’I.I.S. Vallauri che consisteva nella realizzazione e distribuzione di un cassonetto della raccolta differenziata in legno progettato e prodotto nel Fablab dell’istituto. Grande gioia e soddisfazione per le scuole e i ragazzi premiati e per i promotori del concorso che intendono proseguire con perseveranza nell’educare le nuove generazioni alla cooperazione, alla condivisione e rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia del pianeta.

“Basta bla bla bla, basta sfruttamento delle persone, della natura e del pianeta” (Greta Thunberg): non c’è più tempo. Sapere e vedere che le nuove generazioni se opportunamente supportate e guidate siano in grado di entusiasmarsi e di entusiasmare davanti alla sfide climatiche, sociali ed ambientali che li aspettano, è un piacere, una soddisfazione, altrettanto concreta.