All’Ancina di Fossano ora anche lo Scientifico ma con potenziamento d’inglese

8 ottobre 2022 | 09:14
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All’Ancina di Fossano ora anche lo Scientifico ma con potenziamento d’inglese

La scelta dei ragazzi  potrà cadere anche su questa “curvatura” oltre allo Scientifico tradizionale, Linguistico e Scienze umane

Non un nuovo indirizzo, perché resta un Liceo Scientifico al cento per cento; ma una nuova curvatura sì, ovvero un percorso con innesti innovativi mirati nel tronco, consolidato, dello Scientifico: è il Liceo ‘Scientifico con potenziamento d’inglese’ dell’Ancina di Fossano, al quale sin dal prossimo anno potranno iscriversi le studentesse e gli studenti interessati a cogliere questa opportunità.

“Il collegio docenti – sostiene la preside Alessandra Pasquale – ha sin dall’anno scorso voluto costituire un’apposita commissione per calibrare l’offerta formativa del nostro Liceo, coniugandone qualità e attualità insieme alla capacità d’intercettare una domanda sempre più sfidante”.

Cosa cambierà? In sintesi, si farà più inglese, con un’ora aggiuntiva a settimana per un monte-ore annuo che quindi passa da 99 a 132 ore (+33%); il tutto compensato con un po’ meno latino nel triennio e matematica nel biennio (un’ora in meno a settimana in entrambi i casi). Ma non è solo una mera questione di quantità di ore, bensì di qualità e metodologia didattica: tutto il monte-ore aggiuntivo d’inglese sarà infatti dedicato alla formazione linguistica di un insegnante madre-lingua specializzato.

E verrà previsto l’insegnamento anche di altre discipline con la cosiddetta metodologia ‘CLIL’, che prevede l’apprendimento di contenuti di altre materie in inglese.

Perché questa innovazione e perché proprio allo Scientifico? Molto semplicemente – fanno notare all’Ancina – oggi l’inglese è senz’ombra di dubbio la lingua della scienza a livello globale: gli ‘Elementi’ di Euclide (300 a.C. circa) sono stati scritti in greco antico; Newton due millenni dopo scriverà i suoi immortali ‘Philosophiae naturalis principia mathematica’ (1687) in latino.

Oggi, non c’è dubbio alcuno che entrambi parlerebbero e scriverebbero in inglese, la lingua della ricerca scientifica. La stessa esperienza della pandemia d’altronde, tra paper, trials clinici e peer review, ci ha fatto toccare con mano quanto la ricerca scientifica ma anche quella industriale parlino inglese a tutte le latitudini.

“Ecco perché – conclude la preside – il collegio docenti ha voluto approvare questa nuova offerta, che va ad affiancarsi a quella tradizionale dell’Ancina”.

Resta quindi assolutamente la possibilità d’iscriversi a Scientifico tradizionale, Linguistico (tre lingue: inglese, francese e tedesco, già insegnate con l’apporto di docenti madre-lingua) e Scienze umane.