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A Beinette l’esposizione fotografica “Herem” di Lorena Durante e Samuele Silva

2 ottobre 2022 | 13:24
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A Beinette l’esposizione fotografica “Herem” di Lorena Durante e Samuele Silva
A Beinette l’esposizione fotografica “Herem” di Lorena Durante e Samuele Silva
A Beinette l’esposizione fotografica “Herem” di Lorena Durante e Samuele Silva
A Beinette l’esposizione fotografica “Herem” di Lorena Durante e Samuele Silva
A Beinette l’esposizione fotografica “Herem” di Lorena Durante e Samuele Silva
A Beinette l’esposizione fotografica “Herem” di Lorena Durante e Samuele Silva

La mostra dedicata ai luoghi di culto in rovina, devastati o abbandonati, sarà visitabile fino a domenica 9 ottobre

Nel pomeriggio di sabato 1° ottobre, a Beinette, in Sala Olivetti, Parco Gauberti, vi è stata partecipata inaugurazione dell’esposizione fotografica, già apprezzata (a giugno) a Mondovì e a Carrù, «herem», dei giovani fotografi monregalesi Lorena Durante (e tocco femminile si vede) e Samuele Silva.

Il titolo, ebraico, come ha spiegato Lorena Durante, parla di «luoghi colpiti da anatema», «maledizione», ed il soggetto, in eleganti immagini («rubate», scattate senza autorizzazioni particolari), son edifici sacri abbandonati (da quelli fatiscenti, tra calcinacci e vegetazione dilagante, o devastati, a quelli ancora in buono stato, ma inutilizzati, polverosi, tipo la chiesa dell’ex manicomio di Racconigi).

Si tratta di un progetto partito nel 2016, che vive di ventiquattro stampe di grandi dimensione ed alta qualità (a cura di «Magic Foto di Rinero», Mondovì, ognuna commentata da riflessione di persone di varia età), un catalogo di quarantotto immagini ed un video introduttivo di sessantina di file. La sala, lunga e capiente, si dimostra molto adatta ad iniziative del genere.

La domanda che è da guida al progetto è: «Tu credi ancora in Dio?» (con ventina di interrogativi sulla fede).

Samuele Silva ben ha sottolineato l’aspetto non solo estetico (tanto uso grandangolare), ma anche «documentale».

Le immagini comunicano grazia e malinconia, con attenzione a dettagli evocativi.

Introduzione, da par suo, è del professore e studioso cuneese Giorgio Odifreddi, che si concentra con colta digressione sulle scomuniche entro le Comunità ebraiche…

Sarà visitabile, da non perdere, sin a domenica 9, con orari giovedì-domenica dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica anche 10-12,30.

Ha patrocinio comunale, oltre che di «Mondovì Photo», e contributo della Fondazione Cassa di Rispamio di Cuneo, che subito ha appoggiato il progetto (saluti alla inaugurazione son arrivati dal sindaco Lorenzo Busciglio, ben disponibile ad ospitare l’iniziativa, e dal vicepresidente Enrico Collidà).