Il Soccorso Alpino del Monviso in festa a Crissolo

Sotto le austere navate del Santuario di San Chiaffredo di Crissolo, domenica scorsa, il Soccorso Alpino del Monviso ha celebrato la propria festa nel ricordo di tutti gli incidentati in montagna e di coloro che – partiti dalle loro case per una salutare escursione in quota – a quelle case non hanno più fatto ritorno.

Da inizio anno la Delegazione XIV del Soccorso Alpino del Monviso ha effettuato 62 interventi, 4 dei quali hanno purtroppo riguardato il recupero di altrettanti corpi senza vita: uno sul Monte Granero a Crissolo, uno a Rucas di Bagnolo Piemonte, uno sulla collina di Manta ed uno sul Roc della Niera a Pontechianale.

Il momento forse più intenso della giornata celebrativa è stato quello che ha visto i volontari presenti strigersi intorno al paesanese Franco Giacottino (nella foto con la moglie), da domenica Soccorritore Emerito per raggiunti limiti di età.

“Franco – ci ha dichiarato il Capo Stazione Gianluca Bocca – ha scritto importanti pagine di storia delle nostre montagne, non solo come soccorritore, ma sotto altre mille sfaccettature. Stringerci tutti accanto a lui, con quell’affetto che ci ha sempre legati, era l’atto più doveroso che potessimo fare par dire il nostro grazie ad un grande e disponibile amico”.