Manassero su nuovo ospedale unico Cuneo: “E’ un tassello importante nel quadro generale ma la salute dei cuneesi non passa solo da qui”

7 agosto 2022 | 12:01
Share0
Manassero su nuovo ospedale unico Cuneo: “E’ un tassello importante nel quadro generale ma la salute dei cuneesi non passa solo da qui”

In seguito alle voci riguardanti la costruzione da parte di un partenariato pubblico-privato le dichiarazioni della sindaca

Cuneo. Non si fa attendere la replica della sindaca Manassero in seguito alle voci riguardanti la costruzione del nuovo ospedale di Cuneo non dall’Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro (INAIL) ma da un partenariato pubblico-privato.

Ecco cosa dichiara la prima cittadina del capoluogo.

Venerdì ho avuto un incontro con l’assessore regionale Icardi, era un impegno preso in campagna elettorale e confermato al recente convegno organizzato dalla Cisl a Cuneo.

Dall’assessore ho avuto notizia del lavoro di valutazione fatto dalla Regione a mezzo Ires sul progetto presentato da un’impresa privata che ha avviato il procedimento del PPP, parternariato pubblico privato, previsto dal Codice degli Appalti. L’impresa ha presentato un progetto per la realizzazione del nuovo ospedale di Cuneo e la valutazione della regione è stata positiva.

Le carte passano adesso alla valutazione dell’Aso Santa Croce e Carle che sarà il committente dell’opera e del Ministero della Sanità che si esprimeranno sulla sostenibilità, sugli aspetti tecnici e sanitari, sul piano economico e finanziario.

Al momento ci sono ancora tanti dati non noti e pertanto non è possibile esprimere un parere se non ribadire che sarà necessaria la più ampia condivisione.

La lettura del progetto e delle valutazioni servirà a capire se sostenibile e coerente con le aspettative della sanità cuneese.

Così come abbiamo bisogno di capire attraverso i numeri le differenze tra un percorso finanziato dai fondi INAIL piuttosto che dal PPP, su questo sono convinta ci potrà dare un aiuto importante la Fondazione per l’Ospedale che attraverso le parole della sua Presidente Silvia Merlo, che ringrazio, ha già dato la disponibilità.

Siamo tutti convinti che la salute dei cuneesi non passa solo attraverso la realizzazione del nuovo ospedale ma che questa opera è un tassello importante nel quadro generale, insieme alla medicina di territorio, alla domiciliarità ed alla prevenzione.”