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Il Buongiorno di Cuneo24

24 agosto 2022 | 08:01
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Il Buongiorno di Cuneo24

160 anni fa la lira diventa moneta nazionale

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:39 e tramonta alle 20:25. Durata del giorno tredici ore e quarantasei minuti.

Santi del giorno
San Bartolomeo, apostolo, è il protettore di stuccatori, sarti, pellicciai, legatori, macellai, fabbricanti di guanti, fattori, imbianchini e conciatori.
Santa Emilia de Vialar, religiosa.
Sant’Audoeno, vescovo di Rouen.

Avvenimenti
1511 – I portoghesi conquistano Malacca.
1862 – La lira diventa moneta nazionale. A poco più di un anno dall’Unità d’Italia, la lira diventa moneta nazionale, con la firma da parte di Vittorio Emanuele II della legge n. 788 che introduce l’unificazione monetaria. Lo stampo delle lire viene affidato alla Zecca di Torino, affiancata dagli stabilimenti di Milano e Napoli, gli unici autorizzati a battere moneta, tutti posti sotto il controllo della Banca Nazionale del Regno d’Italia. Cominciano a circolare le prime monete da 5, 10, 20, 50 e 100 (in lega d’oro) accanto ai tagli più piccoli in lega d’argento (1 e 2 lire, 20 e 50 centesimi) e in bronzo (1, 2, 5 e 10 centesimi). Su tutte è impresso il volto del Re, artefice dell’impresa unitaria, e sul dorso lo stemma del regno. Nel frattempo viene ammessa la circolazione delle vecchie monete che differenziavano gli ex stati indipendenti, come gli zecchini di Venezia, le svanziche del Lombardo-Veneto, gli scudi di Modena, etc. In tutto sono 236 le diverse monete che circolano in Italia, 92 riconosciute dal sistema legale e 144, al di fuori di quest’ultimo. Dal 1872 iniziano a comparire le banconote da mille lire e due anni dopo quelle da 500 lire che recano entrambe gli stemmi delle città di Genova e Torino e, in basso, il busto di Cristoforo Colombo. Con l’inizio dell’età repubblicana escono le prime 10mila lire che recano l’immagine di Dante Alighieri e hanno un taglio grande rispetto alle altre banconote. Dal 1° gennaio 2002 si avrà la doppia circolazione di lira ed euro, con il definitivo ritiro della prima il 1° marzo dello stesso anno.
1891 – Edison brevetta il Cinetoscopio. Coppie di ballerini, attori che si baciano, un bambino che fa il bagno nella tinozza. Erano le scene più ricorrenti nel Cinetoscopio (nome originale Kinetoscope), il precursore del proiettore cinematografico. Il celebre inventore Thomas Alva Edison lo mise a punto nel 1891, ricevendo il brevetto ad agosto dello stesso anno. Si trattava di una cassa rettangolare, con un oculare nella parte alta; guardandovi dentro e azionando contemporaneamente una manovella posta sul lato, si faceva scorrere una pellicola da 35 mm, a una velocità di 48 immagini al secondo. Uno spettacolo di breve durata e fruibile da una sola persona alla volta, che per questi motivi dopo un iniziale successo finì nel dimenticatoio, per l’impossibilità di proiettarlo sullo schermo. Ciononostante, per alcuni studiosi il “Cinetoscopio” di Edison segnò la nascita del cinema, quattro anni prima del cinematographe dei fratelli Lumière.
2016 – Terremoto del Centro Italia del 2016.

Nati in questo giorno
Yasser Arafat (1929/2004) – Nato a Il Cairo e morto in Francia nel novembre 2004, è stato un noto politico palestinese e combattente. Nel 1994 gli è stato assegnato il Nobel per la pace per il ruolo che ha rivestito nella riappacificazione dei Territori Occupati della Cisgiordania e della Striscia di Gaza. Ha avuto un ruolo importante anche nel riconoscimento al popolo palestinese del diritto ad uno Stato proprio. È stato presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese e capo di al-Fatḥ. Sulla sua figura molti hanno sollevato critiche ed è stato accusato di non volere la pace, bensì di essersi mosso a sostegno dei terroristi contro i civili israeliani.
Peppino De Filippo (1903/1980) – Nato a Napoli, Giuseppe De Filippo detto Peppino è stato un maestro dell’arte di far ridere, come pochi nella storia del teatro e del cinema italiano. Attore, comico e drammaturgo tra i più amati del Novecento. Il destino di un’esistenza votata alla recitazione era inscritto nel suo DNA. Infatti era figlio del celebre drammaturgo Eduardo Scarpetta, da cui non venne riconosciuto, come gli altri due fratelli Eduardo e Titina. Con questi ultimi iniziò a calcare i palcoscenici di tutta Italia, portando in scena diverse commedie scritte da lui. Dopo la dolorosa separazione del 1944, per via di dissapori con Eduardo destinati a dividerli per sempre, cominciò una fulgida carriera come capocomico a teatro e come attore di spicco al cinema e in TV. Sul grande schermo formò con Totò la più celebre coppia comica della storia italiana, che ancora oggi continua a far sorridere con film come Totò, Peppino e… la malafemmina e La banda degli onesti. In televisione, il suo estro diede vita al personaggio di Pappagone, umile servitore che si esprimeva in un gergo bizzarro e dagli effetti esilaranti. Peppino morì a Roma nel 1980, lasciando la sua eredità artistica al figlio Luigi che ne seguì le orme.

Eventi sportivi
2008 – Finiscono i Giochi di Beijing 2008. Dai Giochi Olimpici di Beijing 2008 (i terzi in Asia dopo Tokyo 1964 e Seoul 1988), gli azzurri portano a casa 8 ori, 9 argenti e 10 bronzi. Tra i campioni olimpici ci sono Giulia Quintavalle nel Judo 57 kg, Alex Schwazer nella maratona di 50 km, unico oro nell’atletica leggera, e Federica Pellegrini, unico primo posto nel nuoto e che stabilisce anche il primato mondiale sui 200 m sl. Il medagliere finale vede al primo posto la Cina con 100 piazzamenti sul podio (51 ori, 21 argenti e 28 bronzi), seguita dagli USA con 110 (ma con 36 ori, 38 argenti e 36 bronzi). Tra le stelle di questi Giochi c’è sicuramente il giamaicano Usain Bolt, che vince tre ori, grazie ai primi posti con record del mondo nei 100 e 200 metri e nella staffetta 4×100.

Proverbio/Citazione
A San Bartolomeo attacca la lucerna ai travi.
“Ciò che lei chiama Israele è casa mia” Yasser Arafat